Non si ferma all'alt, inseguimento da film per 10 chilometri fino a Truccazzano
A fuggire è stato un uomo di 39 anni, senza fissa dimora e con precedenti di polizia a carico, finito poi in manette
Non si ferma all’alt e scatta l'inseguimento tra Rivolta e Truccazzano culminato con l'arresto di un uomo di 39 anni, senza fissa dimora e con precedenti di polizia a carico, ritenuto responsabile di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Folle inseguimento per dieci chilometri sulla Sp 4
Continua senza sosta nel cremasco l’attività preventiva e repressiva dei carabinieri della Compagnia di Crema per contrastare i furti nelle abitazioni, nelle ville isolate e nelle attività commerciali, con il rafforzamento dei servizi di controllo del territorio.
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno arrestato un uomo di 39 anni, senza fissa dimora e con precedenti di polizia a carico, ritenuto responsabile di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, scappato all’alt imposto da una pattuglia della Radiomobile e dando vita a un folle inseguimento durato 10 chilometri.
Venerdì scorso, 8 novembre 2024, poco dopo le 18.20, la pattuglia della Radiomobile di Crema si trovava in Rivolta sulla Sp 4 direzione Milano, quando ha notato un’autovettura con una persona alla guida che improvvisamente ha accelerato fuggendo ed effettuando sorpassi azzardati e pericolosissimi, invadendo spesso la corsia opposta per impedire al mezzo di servizio di affiancarsi e provocando gravi pericoli per gli altri utenti della strada.
I militari della Radiomobile, come riporta Prima Treviglio, hanno continuato l’inseguimento, rendendo visibile il pericolo con l’utilizzo di sirene e lampeggianti ma in più occasioni il fuggitivo ha rischiato la collisione con le auto che incrociavano. L’inseguimento iniziato sul territorio di Rivolta è terminato nella frazione Albignano del Comune di Truccazzano sulla Sp 104, intersezione con via Milano, ove a causa della forte velocità il conducente ha perso il controllo del veicolo uscendo di strada e terminando la sua corsa contro il guardrail.
La fuga a piedi e la colluttazione
L’uomo, sceso dal mezzo, è scappato a piedi, ma è stato inseguito, raggiunto e bloccato dai militari mentre stava scavalcando la recinzione di un’abitazione sita in quella via Milano. Tentando di divincolarsi il fuggiasco ha procurato a uno dei militari intervenuti una contusione alla mano destra. Sul posto sono arrivate altre pattuglie della Compagnia di Crema e l'individuo e la sua auto sono stati perquisiti senza trovare niente di utile.
L’uomo, in possesso di patente di guida straniera, è stato quindi accompagnato alla caserma di Crema dove è stato identificato attraverso il fotosegnalamento, e sono risultati a suo carico numerosi pregiudizi per reati contro il patrimonio e un'espulsione coattiva dal territorio nazionale nell’estate del 2020.
Nella tarda mattina di ieri, sabato, l’arresto è stato convalidato, con applicazione della custodia cautelare in carcere con l’udienza rinviata all’11 novembre. L’arrestato è stato poi tradotto in carcere al San Vittore di Milano.