Provvedimento

Non rispettava le norme anti-Covid, discoteca chiusa a Pioltello: cento giovani spediti a casa

Polizia Locale e Carabinieri di Pioltello sono intervenuti sabato notte: clienti senza mascherine e assembramenti in pista.

Non rispettava le norme anti-Covid, discoteca chiusa a Pioltello: cento giovani spediti a casa
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Chiusa una discoteca a Pioltello perché non rispettava le normative anti Covid. Sabato sera Polizia Locale e Carabinieri sono intervenuti per controllare e sanzionare un circolo privato lungo via Cassanese.

Discoteca chiusa per assembramenti

Un intervento coordinato tra gli agenti della Municipale e i militari della Tenenza di Pioltello che, nella notte tra sabato 29 agosto 2020 e domenica 30 agosto 2020, sono intervenuti nell'ambito di una serie di controlli sulle attività commerciali e sugli esercizi pubblici. A finire nel mirino un circolo privato che si trova in via Cassanese che, nei weekend, accoglie un centinaio di ragazzi che vogliono divertirsi e ballare. Tutto lecito, ma nel rispetto delle normative anti assembramento.

Mancato rispetto delle norme anti-Covid

Dai controlli della Polizia Locale, però, è emerso come il circolo non rispettasse le normative in vigore. E' stato riscontrato infatti un numero di persone non in linea con le direttive anti-Covid, inoltre al bancone mancavano i divisori in plexiglass prescritti per separare l'utenza dai lavoratori. Non obbligatoria, ma comunque assente, la segnaletica adesiva in terra per il mantenimento delle distanze. Anche per quel che riguarda l'utenza sono state segnalate delle mancanze: tra i giovani, infatti, molti non indossavano la mascherina come prescritto all'interno di uno spazio chiuso.

Ragazzi a casa e titolare multato

Intorno alle 2.30, dopo che sono state contestate le mancanze, gli agenti della Locale e i Carabinieri hanno invitato la clientela a lasciare il circolo e hanno provveduto a una sanzione da 400 euro secondo l'ordinanza Regionale. Inoltre è stata prevista anche la chiusura dell'attività per tre giorni.
Un appello è arrivato anche dal comandante della Polizia Locale Mimmo Paolini che si è rivolto in particolare ai più giovani:

Nella nostra città ci sono ancora casi di Covid, persone in quarantena che hanno contratto il virus. Molti di questi, più del 70%, non hanno 30 anni. E' vero che il virus  li colpisce in maniera asintomatica, ma loro hanno la responsabilità di tutelare le generazioni più anziane e i più deboli. Per questo è fondamentale mantenere alta l'attenzione, indossare i dispositivi di protezione e mantenere il corretto distanziamento sociale.

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