No al tavolo tecnico per salvare gli alberi, ma la maggioranza di Peschiera è divisa
Bocciata la proposta del Movimento 5 stelle, ma si terrà comunque una commissione l'1 settembre 2020.

Nessun tavolo tecnico per evitare di abbattere i 240 pioppi di via Galvani. Il Consiglio ha respinto la proposta del Movimento 5 Stelle, ma non tutta la maggioranza era d'accordo.
No al tavolo tecnico per i pioppi
Ieri, lunedì 17 agosto 2020, il Consiglio straordinario che si è tenuto a Peschiera Borromeo sull'abbattimento dei 240 pioppi di via Galvani ha bocciato la proposta avanzata dal Movimento 5 stelle di istituire un tavolo tecnico per cercare di salvare le piante. All'inizio della seduta sono state lette le relazioni di due esperti consegnate dal comitato nato spontaneamente per contrastare la decisione dell'Amministrazione e poi le controdeduzioni dell'agronomo incaricato dal Comune.
Chiodo sta con la maggioranza
Il consigliere di opposizione del Gruppo misto Massimo Chiodo ha votato insieme alla maggioranza per bocciare la mozione dei grillini. "E' una questione strumentale, non c'è l'aspetto tecnico - ha sottolineato - Per me c'è un giudizio politico nei confronti del vicesindaco Marco Righini. Mi interessa solo che gli alberi siano sicuri".
Forza Italia ha proposto una sospensione in autotutela
Luigi Di Palma di Forza Italia ha proposto di optare per una sospensione in autotutela della decisione di abbattere le piante. "Ci sono contraddizioni tra le relazioni degli esperti - ha detto - Cerchiamo di trovare una soluzione che metta d'accordo tutti, ad esempio abbattere solo gli alberi che sono pericolosi, e per fare questo ci vuole un confronto diretto. Facciamo completare le perizie ai tecnici in modo da avere dati su cui basarci".
Maggioranza divisa
Peschiera bene comune (una delle due liste che sostiene la maggioranza insieme a Peschiera riparte) si è astenuta. "Io e il consigliere Dario Alfredo Balsamo ci asteniamo perché crediamo sia giusto tenere in considerazione le istanze dei cittadini e dare a tutti le giuste informazioni per capire se c'è la possibilità di fare qualcosa", ha detto il capogruppo Carmen Di Matteo. Anche il presidente del Consiglio Isabella Rosso di Peschiera riparte si è astenuta. Alla fine la mozione è stata bocciata con 7 contrari, 5 favorevoli e 3 astenuti. L'1 settembre 2020 si terrà una commissione per valutare le perizie e le ultime prove tecniche.