Niente da fare per i quattro pioppi di Cassina: saranno abbattuti
Anche la controperizia richiesta da Legambiente e Verdi ha evidenziato la pericolosità degli alberi. Ne saranno piantati altri poco più lontano.

Niente da fare per i quattro pioppi di Cassina de' Pecchi che l'Amministrazione aveva deciso di abbattere in quanto pericolanti. La scure era stata bloccata su richiesta di alcune associazioni ambientaliste (Verdi Cassina e Legambiente) che chiedevano di consultare un secondo agronomo, che confermasse o meno la perizia di quello incaricato dal Comune.
Alberi da abbattere
La sentenza è arrivata nelle scorse ore e purtroppo per i pioppi è negativa: sono pericolosi per la sicurezza dei cittadini che percorrono quotidianamente la pista ciclabile, per le auto e per la metropolitana. Gli alberi si trovano a nord della stazione.
Tavolo di lavoro
Ieri, martedì 21 luglio 2020, presso la sala consiliare è stato organizzato un tavolo di lavoro, al quale hanno preso parte i tecnici del Comune, l’Assessore all’Ambiente Fabio Varisco e i rappresentanti di Legambiente e dei Verdi Cassina. Durante l’incontro. Insieme si sono trovati d'accordo sulla necessità di porre in sicurezza l’area. L’Amministrazione ha assicurato che metterà a dimora nuove essenze lungo l’asse del Naviglio nella zona del Plis (Parco locale di interesse sovracomunale) della Martesana.
Lunedì i lavori
I lavori per l’abbattimento inizieranno lunedì e proseguiranno per tutta la settimana. Dalle 8 alle 17 sarà quindi chiuso al traffico veicolare e ciclabile il tratto di strada di via Dei Platani compreso tra via Dei Tigli e via Mazzini. La circolazione dei veicoli provenienti da via Dei Tigli sarà deviata su via Vittorio Veneto per poter raggiungere il centro del paese, mentre i veicoli provenienti da via Mazzini e via Papa Giovanni XXIII diretti a nord della metropolitana saranno deviati sulla via Kennedy.
"Prima la sicurezza"
“Abbiamo agito in maniera collaborativa, consentendo a chi nutriva dubbi di controllare lo stato effettivo dei quattro pioppi – ha commentato Varisco – L’abbattimento era imminente, ma abbiamo comunque deciso di sospenderlo in attesa di ulteriori verifiche. Ora che siamo tutti d’accordo sulla pericolosità degli alberi, è necessario agire per garantire la sicurezza dei cittadini. Questa Amministrazione si è sempre espressa a favore delle questione ambientali e proseguirà lungo la strada già delineata: presto nuovi alberi arricchiranno il nostro territorio”.