"Mi hai rotto lo specchietto, dammi 200 euro", ma è una truffa
L'hanno fermato e si sono rifiutati di compilare la constatazione amichevole
Hanno finto gli avesse rotto lo specchietto, ma non era vero. La truffa dello specchietto arriva anche a Vignate.
La truffa dello specchietto
Sono un uomo e una donna a bordo di un’Alfa Romeo grigia, e con loro c’è anche un bambino. Sembrano una famiglia normale, ma in realtà, sono criminali di bassa lega che battono il territorio in cerca di persone da truffare. E nei giorni scorsi hanno messo a segno uno dei loro colpi, la classica truffa dello specchietto, ai danni di un vignatese.
Sono riusciti a scucirgli ben 200 euro, per poi scappare e far perdere le loro tracce.
"Ho sentito un colpo e mi sono fermato"
Ero appena uscito dall’ospedale dopo un intervento, purtroppo sono malato. Stavo percorrendo a bordo della mia auto via Nenni, quando improvvisamente ho sentito uno schianto. Mi sono fermato e subito mi si è accostata questa auto grigia, con a bordo la famiglia. L’uomo, giovane, sui 30 anni, è sceso e mi ha detto che l’avevo urtato, rompendogli lo specchietto, mostrandomelo danneggiato. Non stando bene gli ho creduto subito, anche se non riuscivo a capire come era potuto succedere. Gli ho chiesto di procedere tramite assicurazione, ma ha rifiutato e mi ha detto che lo specchietto costava 400 euro, ma che avrei potuto dargliene 200. Ho accettato e sono andato in banca a prelevare, dando loro il denaro. Poi se ne sono andati.
Ha raccontato l'uomo. Ma qualcosa non tornava.
Ho controllato la mia auto e non aveva segni, quindi non potevo aver urtato nessuno - ha concluso il vignatese - Sono stato imbrogliato. Sarà mia premura andare dai Carabinieri a sporgere denuncia. Abbiamo chiesto anche di visionare le immagini di videosorveglianza perché in quel momento non ho pensato di prendere la targa. Speriamo non capiti a nessun altro.