Mercato di Pioltello prove di riapertura già da sabato 2 maggio 2020
La Polizia Locale garantirà un numero controllato di accessi e il rispetto delle distanze per evitare il rischio di contagio.
Il mercato di Pioltello questo sabato sarà aperto. Una delle domande che ciclicamente tornava sui social ha una risposta. Una sorta di prova in vista della riapertura definitiva.
Mercato di Pioltello aperto, ma a ranghi ridotti
Il sindaco Ivonne Cosciotti ha disposto la riapertura del mercato del sabato già a partire dal 2 maggio 2020, pochi giorni prima della partenza della fase 2 annunciata dal premier Conte. In realtà si tratta di una riapertura molto limitata. Infatti in piazza del Mercato non saranno presenti tutti i banchi che si era soliti trovare prima dell'emergenza Covid-19, ma solo quelli destinati alla vendita di prodotti alimentari.
Un test verso la riapertura
Si tratta anche di un test per verificare le possibilità di una riapertura controllata del mercato quando le normative regionali e nazionali daranno il via libera. Già sabato, infatti, la piazza vedrà una conformazione differente delle bancarelle per garantire il rispetto delle distanze tra clienti e ambulanti. A cominciare dalla scelta di chiudere l'area utilizzando delle transenne, obbligando le persone ad accedere da un unico ingresso con un'uscita differente. Questo permetterà al personale della Polizia Locale e della Protezione civile di misurare la temperatura di tutti i cittadini mediante scanner: coloro che avranno una temperatura superiore ai 37,5 gradi saranno invitati a ritornare a casa.
Un solo componente per famiglia
Per evitare l'eccessivo affollamento, inoltre, sarà consentito l'accesso all'area mercatale a un solo componente per ogni nucleo familiare, inoltre gli agenti verificheranno che non ci sia eccessivo assembramento intorno ai banchi. Anche agli ambulanti è stato dato il compito di vigilare sul mantenimento delle distanze sociali e sul rispetto delle prescrizioni anti contagio: le bancarelle saranno distanziate di tre metri l'una dall'altra, gli operatori dovranno lavorare in massimo due per postazione e dotati di mascherina e guanti, inoltre dovranno garantire per i clienti soluzioni per disinfettare le mani e guanti monouso.