Mentre la Polizia perquisisce casa dello spacciatore arriva il corriere con la droga nello zaino: arrestati entrambi
Operazione della Polizia di Stato a Cologno Monzese.

Hanno notato l'atteggiamento sospetto di un uomo che si affacciava troppo spesso al balcone e così hanno deciso di perquisire l'abitazione. E non solo hanno trovato della droga, ma hanno anche beccato il corriere che stava rifornendo lo spacciatore. Due arresti e tre chili di stupefacenti sequestrati dalla Polizia di Stato a Cologno.
Sequestrati tre chili di droga a Cologno Monzese
Ieri pomeriggio, martedì 29 settembre, gli uomini della Questura hanno messo le manette ai polsi d i due uomini, un cittadino albanese di 43 anni e un marocchino di 37 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Greco Turro, nell'ambito dei servizi di contrasto al traffico di droga nella zona a nord di Milano, sono
risaliti a un canale di spaccio a Cologno Monzese, all'interno dell'abitazione del 43enne cittadino albanese in via Trento. I poliziotti, dopo aver svolto un servizio di
osservazione all'esterno dello stabile, hanno notato che l'uomo si è affacciato più volte alla finestra per guardare il portone d'ingresso, a dimostrazione del fatto che
stava attendendo l'arrivo di qualcuno.
La perquisizione
Gli agenti hanno quindi controllato l'interno dell'abitazione dove l'uomo custodiva 5 etti di marijuana e 5 di hashish, 73 grammi di cocaina e 13.210 euro
in contanti. I poliziotti, inoltre, hanno rinvenuto vario materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione e anche due orologi di valore.
L'arrivo del corriere
Mentre i poliziotti si trovavano ancora all'interno dell'appartamento, è giunto sul posto il 37enne marocchino, che, dopo essere entrato in casa, ha ammesso di detenere della sostanza stupefacente e di essere un corriere della droga: all'interno del suo zaino, infatti, c'erano due chili di hashish suddivisi in vari panetti e 1.300 euro in contanti
Gli agenti del Commissariato Greco Turro, dai controlli effettuati, hanno accertato che il cittadino marocchino, con diversi precedenti di polizia e penali, si trovava
in affidamento ai servizi sociali.

