Maxi discarica abusiva nel Parco Est delle Cave: le indagini per scoprire i colpevoli
La grande quantità di rifiuti è stata sversata a Carugate, a ridosso di Cascina Graziosa. Sopralluogo di Polizia Locale e assessore: "Danno all'ambiente e per le tasche di tutti i cittadini".
Maxi discarica abusiva nel Parco Est delle Cave: le indagini per scoprire i colpevoli. La grande quantità di rifiuti è stata sversata a Carugate, a ridosso di Cascina Graziosa. Sopralluogo della Polizia Locale e dell'assessore all'Ambiente Pier Giorgio Comelli: "Danno all'ambiente e per le tasche di tutti i cittadini".
La discarica abusiva vicino alla cascina tutelata dalla Soprintendenza
Una grossa quantità di rifiuti è stata abbandonata nei giorni scorsi in via della Galeazza, all'ingresso del Parco Est delle Cave e a un passo dalla Cascina Graziosa, storico edificio inserito tra i beni culturali lombardi tutelati dalla Soprintendenza. Un particolare che fa ancora più rabbia, alla luce dell'ennesimo gesto di inciviltà riscontrato sul territorio, "in aree verdi e zone tutelate e particolarmente significative, anche dal punto di vista naturalistico, non solo per la nostra città", hanno specificato dall'Amministrazione comunale. Intanto sono partite le indagini per dare un nome e un volto agli autori.
Il sopralluogo della Polizia Locale e dell'assessore
La Polizia Locale guidata dal comandante Andrea Errico ha eseguito già un sopralluogo assieme all'assessore e agli operai del Comune. I rifiuti sono stati spostati a lato dello sterrato utilizzato dai mezzi di una vicina azienda agricola, permettendo così agli stessi di poter transitare correttamente. Parallelamente sono stati raccolti già degli indizi utili a rintracciare i colpevoli, sanzionarli e costringerli a rimuovere quanto abbandonato in maniera abusiva.
Videosorveglianza e foto-trappole per rintracciare gli autori
"L’Amministrazione ha tutta l'intenzione di stringere la morsa attorno a questi comportamenti, anche utilizzando sistemi di videosorveglianza e foto-trappole e non lasciando correre - ha sottolineato Comelli - Non si tratta solo di un danno all’ambiente, ma anche di un danno alla collettività: forse non tutti sanno che quando si verificano abbandoni simili, il costo dello smaltimento straordinario viene pagato da tutti i cittadini, nella tassa rifiuti".