Mamma tenta di occupare una casa popolare con due figli piccoli
E' accaduto a Cologno Monzese: la donna aveva chiamato degli amici per forzare la porta e rimuovere la lastra anti-intrusione.
Mamma tenta di occupare una casa popolare con due figli piccoli. E' accaduto a Cologno Monzese: la donna aveva chiamato degli amici per forzare la porta e rimuovere la lastra anti-intrusione.
Tenta di occupare una casa popolare portando con sé la prole
Ha portato con sé due dei suoi tre figli, forzando la serratura di un appartamento popolare non utilizzato e non assegnato (perché necessita di lavori di manutenzione), abbattendo poi la lastra di metallo posizionata proprio per evitare di andare incontro a occupazioni abusive. Ha rischiato di finire nel guai la 31enne italiana che nei giorni scorsi si è introdotta all’interno di uno stabile Aler in via Pirandello, a Cologno. Qui, in compagnia di due amici chiamati per fare da "supporto", è penetrata nell’immobile. Tuttavia il trambusto è stato avvertito in maniera nitida da alcuni vicini, che hanno allertato le Forze dell’ordine. A intervenire sul posto sono stati i Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni (con due gazzelle), gli ispettori di Aler e i fabbri, che hanno provveduto a eseguire le riparazioni e a richiudere la casa.
Mano sulla coscienza: Aler non ha sporto denuncia
L’ente che gestisce il patrimonio immobiliare della Regione si è messo una mano sulla coscienza, decidendo di non sporgere querela anche davanti al passo indietro della donna, che ha rinunciato a prendere possesso dell’immobile in maniera non lecita. Anche perché le è stato fatto notare che questi gesti rischiano di compromettere la possibilità di vedersi assegnare correttamente un appartamento di edilizia popolare tramite bandi e graduatorie. I militari si sono poi mossi subito per cercare di trovare una sistemazione abitativa alla 31enne, interpellando i Servizi sociali del Comune.