Tentato raggiro

"Mamma, ho il Covid, servono soldi per il vaccino". Anziana si sente male e... sventa la truffa

Una donna si è finta figlia dell'anziana di Inzago affermando che si trovava in ospedale nel tentativo di farsi dare quattrocento euro.

"Mamma, ho il Covid, servono soldi per il vaccino". Anziana si sente male e... sventa la truffa
Pubblicato:
Aggiornato:

La truffa nel tempo della pandemia è ancora più subdola perché punta sugli affetti, sulla possibilità che il proprio caro abbia contratto il virus. E per "salvarlo" servono centinaia di euro.

Truffa a Inzago: "Mamma, ho il Covid, servono soldi per il vaccino"

Ha puntato sull'amore di una madre per la figlia facendo crescere in lei l'ansia di saperla malata e non potere fare niente. Anzi, qualcosa in realtà sì: dato aveva contratto il virus, in ospedale le avrebbero fatto il vaccino solo pagando circa quattrocento euro (richiesta assolutamente falsa). Maria Bambina Brioschi di Inzago, 73 anni, ha subìto un tentativo di raggiro telefonico. La donna è madre di Stefano, Emma (presidente del Consiglio comunale) e Anna. La truffatrice si è finta quest'ultima quando ha chiamato dicendo di essere ricoverata al San Raffaele. "Mi hanno fatto il tampone e sono positiva, servono soldi per il vaccino", ha detto all'inzaghese.

Lo spavento l'ha fatta sentire male

La paura per le sorti della figlia, la preoccupazione e il senso di impotenza hanno fatto stare male l'anziana, scoppiata a piangere. Ma la truffatrice ha desistito solo quando l'inzaghese ha detto "Chiamo Stefano", l'altro figlio, probabilmente perché ha ipotizzato che la donna non fosse da sola a casa e temeva di essere scoperta, così ha chiuso la conversazione.

"Questi delinquenti hanno sfruttato la situazione in cui viviamo e che vediamo ogni giorno al telegiornale puntando sulla parola virus e rendendo così quanto raccontato credibile - ha commentato Emma - L’hanno colpita nei suoi affetti, fa rabbia".

Il servizio completo sulla Gazzetta dell'Adda in edicola e in versione sfogliabile Web per pc, smartphone e tablet da sabato 27 marzo 2021.

Seguici sui nostri canali