Lo sport a scuola medicina contro bullismo e discriminazione

Attraverso l'esperienza del rugby, della pallacanestro, del judo e della pallavolo all'Itsos di Cernusco sul Naviglio si lancia un progetto per educare i ragazzi a fare squadra e ad allacciare relazioni efficaci.

Lo sport a scuola medicina contro bullismo e discriminazione
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Il bullismo e la discriminazione a scuola combattuti con la pratica dello sport. E' stato lanciato questa mattina martedì 5 novembre 2019 il progetto innovativo "Facciamo squadra" che coinvolgerà da lunedì della prossima settimana oltre seicento studenti dell'Istituto superiore Marie Curie.

Bullismo e discriminazione

Il progetto è ideato e promosso dalla Fondazione Centro per la Famiglia Cardinal Carlo Martini Onlus Familiari  e sostenuto finanziariamente  dalla Fondazione Cernusco Sms (Solidarietà, mutualità e sussidiarietà), con il patrocinio dell'Amministrazione comunale.

Sport come strumento di educazione

Si tratta di una sperimentazione che ben si colloca nel programma di eventi che accompagneranno al 2020 quando Cernusco sarà Città europea dello sport. Otto incontri in cui agli studenti saranno proposti il judo, il rugby, la pallacanestro e la pallavolo come strumento di relazione e crescita. I ragazzi infatti, saranno accompagnati nell'esperienza da psicologi dello sport e pedagogisti della Fondazione Martini.

Relazione

"Gioco e sport sono gli strumenti più potenti in assoluto per parlare ai ragazzi - ha spiegato Gabriele Pirola del Centro per la famiglia - In particolare il secondo stimola all'importanza del risultato, alla competizione contrapposta alla rivalità, e spinge a relazioni che funzionino meglio. Insegna a vincere e anche a perdere".

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