Leonardo da Vinci rivive in musica e "mito" nella chiesa di Sant'Andrea
Magistrale esibizione del coro Cantores Pacis e delle trombe barocche del Conservatorio di Milano.
E' stata dedicata a Leonardo da Vinci la serata di inaugurazione della rassegna MelzoMusica promossa dagli Amici di Sant'Andrea per la direzione artistica di Simonetta Hager. Una premiére che si è tenuta ieri, giovedì 2 maggio, nel giorno in cui ricorrono i 500 anni dalla morte del genio toscano.
Musica e mito per Leonardo da Vinci
Ad aprire le danze una serata all'insegna del genio vinciano. Tra mito e storia, come spiegato dal presidente degli Amici di Sant'Andrea Adriano Perosi che ha presentato l'ultima pubblicazione dell'associazione: "Leonardo da Vinci - La misteriosa sepoltura". Un'opera che cerca di ripercorrere i passi fatti dai discepoli vinciani quando, dopo la morte del maestro, decidono di scappare dalla Francia per mettere al sicuro le spoglie del genio. Con un finale misterioso che potrebbe portare dritto nei sepolcri della cappella melzese.
Trombe barocche e coro dei cantori
Concreta, concretissima la parte musicale con il concerto presentato dal gruppo vocale Cantores Pacis e dall'Ensamble di trombe barocche del Conservatorio di Milano. In onore della storia della cappella e della memoria del duca di Milano Galeazzo Sforza, i musici si sono esibiti nella "Missa Galeazescha" conquistando il pubblico presente. Tutto intorno a loro le riproduzioni delle principali opere pittoriche di Leonardo e sullo sfondo il mistero in attesa di risposte rappresentato dagli affreschi di Sant'Andrea.
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