Commenti su: Ladri senza cuore nel ristorante PizzAut di Cassina de' Pecchi

Enzo Emilio Di Stasi

Prenderli e dargli una ripulita visto che sono sporchi dentro e fuori. E poi farli lavorare gratis va bene e se continuano un po di sana galera. Telecamere prima , abbinata alla certezza della pena poi.

Angy

Caro ladro vai a lavorare come fanno questi ragazzi e vergognati di essere quello che sei un buono a nulla per la società

Paolo Caimano

L’azione è stata commentata, e i gesti ignobili non finiscono mai, cosa dire dí più? Finite le lodevoli e giuste parole di conforto, passiamo ai fatti. Noi andremo a mangiare lasciando una piccola donazione personale. E voi?

Pietro

Finché avremo leggi idiote che incentivano i ladri, tanto se anche li prendi gli fanno poco o nulla, e penalizzano le parti lese cui restano le spese dei danni subito, andrà sempre peggio. Ci salverà solo una seria e sana dittatura.

Gianni Trolli

Gesto da ignobili. Coraggio signor Acampora, quello che hai fatto e stai facendo è degno di essere ammirato e condiviso. Ai ladri non auguro di non essersi feriti gravemente, auguro di peggio!

Patrizio Proietti

Onore ai ragazzi che saranno autistici ma hanno tanta tanta empatia. La migliore punizione dopo averli presi è farli LAVORARE GRATIS CON LORO almeno per 1 anno intero senza stipendio.

Galli.gianpaolo@virgilio.it

Ogni gesto simile va condannato e perseguitato. Ogni proprietà privata, ogni attività commerciale che viene violata deve provocare sdegno e mobilitare gli organi competenti. Non esistono reati e violazioni di serie A o di serie B!!!

Alessandro MessinA

Che gente di merda c'è al mondo telecamere non vedono nulla un pò di sorveglianza ci vuole

Ciclofficina delle Idee

Viviamo in una società meschina che non si ferma di fronte a nulla. Forse i ragazzi di PizzAut hanno ragione a vederla con occhi innocenti. Nella loro risposta, c'è tutta la differenza. In meglio.

Petronilla Belloni

Una vera vergogna ledere così la dignità di ragazzi speciali che ogni giorno ci mettono l'anima per tutti noi