Ladri non si fermano all'alt dei Carabinieri e parte un inseguimento da film
E' accaduto ieri pomeriggio, giovedì 11 febbraio 2021, a Cologno Monzese. I malviventi erano a bordo di una Audi Rs4 (una vera scheggia).
Ladri non si fermano all'alt dei Carabinieri e parte un inseguimento da film. E' accaduto ieri pomeriggio, giovedì 11 febbraio 2021, a Cologno Monzese. I malviventi erano a bordo di una Audi Rs4 (una vera scheggia).
Inseguimento ad alta velocità per le strade di Cologno Monzese
Non hanno esitato a sfrecciare a folle velocità tra le auto dei pendolari in pieno orario di punta, con il rischio di investire qualche pedone di passaggio. Per fortuna non si sono verificati incidenti, nonostante i malviventi (è praticamente certo che lo fossero) non si siano fermati davanti a sensi unici bellamente non rispettati, prendendo in contromano anche alcune rotonde. L’inseguimento da film è scattato attorno alle 18 su viale Spagna ed è partito quando una gazzella del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sesto San Giovanni ha intercettato un’auto sospetta: l'Audi, appunto, di colore grigio scuro.
Un'auto (veloce) che scottava
Non è escluso che i protagonisti della vicenda stessero facendo un appostamento, per poi entrare in azione dopo aver utilizzato la Tangenziale Est per spostarsi di Comune in Comune. Appena vista la gazzella, hanno tentato una manovra diversiva, parcheggiando. Ma accortisi che i militari li stessero ancora tenendo d'occhio, chi era alla guida ha schiacciato a fondo l’acceleratore, dando il via all’inseguimento partito ad alta velocità che si è poi concluso in viale Lombardia, dopo essere riusciti a dileguarsi. Almeno per ora.
Il controllo dei varchi elettronici (non solo di Cologno)
A essere allertati sono stati anche i colleghi della confinante Compagnia dei Carabinieri di Monza, che hanno escluso che l’Audi sia entrata a Brugherio sotto uno dei varchi elettronici che si trovano al confine. E' quindi più probabile che siano riusciti a nascondersi nella stessa Cologno. Se dovesse tornare a muoversi, grazie all'inserimento della targa nella "black list" non potrà non essere "immortalata" dal sistema di videosorveglianza comunale.