A salvare una nonna, presa di mira mentre faceva il giro delle bancarelle del mercato assieme al nipotino di un anno nel passeggino, sono stati nell’ordine le notifiche sull’app della sua banca, la Polizia Locale di Cologno Monzese, impegnata nel pattugliamento a piedi, e le Forze dell’ordine di un Comune vicino, che hanno sorpreso i malviventi con le mani nel “vasetto della marmellata”. Ossia intenti a prelevare denaro (o almeno provarci) usando le carte di pagamento elettroniche della vittima.
Borseggiatori al mercato in azione
Tre borseggiatori di nazionalità bulgara, domiciliati a Pioltello, ma in realtà senza una dimora fissa, sono stati denunciati a pochi minuti di distanza dal furto di un portafoglio (contenente documenti, bancomat e carte di credito) ai danni di una colognese, avvenuto nell’area mercatale del centro attorno alle 10.30 di martedì 18 novembre 2025.
Le tracce delle notifiche dell’home banking
La donna che ha subìto il furto con destrezza ha incrociato nell’ordine i volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri, sempre presenti al mercato, e la pattuglia di Pronto intervento del Polo della sicurezza di largo Salvo D’Acquisto. Mentre gli agenti stavano raccogliendo le prime informazioni, la derubata ha iniziato a ricevere una serie di notifiche dall’App dell’home banking: insomma, qualcuno stava tentando di prelevare contanti presso l’Atm di un istituto bancario fuori Cologno.
Il capo pattuglia della Locale colognese a quel punto si è messo in contatto con i colleghi della Locale della città nella quale era in corso il tentativo di prelievo. Solo che all’arrivo degli agenti sul posto, i malviventi si erano già dileguati.
La collaborazione tra Forze dell’ordine
L’ingordigia, però, li ha traditi, visto che pochi minuti dopo la colognese ha ricevuto altre notifiche, riconducibili allo stesso Comune vicino, ma riferite a un altro sportello bancario poco lontano dal primo. E questa volta le Forze dell’ordine sono riuscite a cogliere sul fatto i borseggiatori, che sono stati fermati mentre cercavano di allontanarsi a bordo di un’auto: si tratta di un uomo di 45 anni, che pare fungesse da palo, e di due donne 40enni che invece avevano il compito di affondare direttamente le mani nelle borse.
Peccato (per loro) che la collaborazione tra Forze dell’ordine li abbia lasciati a bocca asciutta. Il terzetto è stato denunciato, mentre la vittima è riuscita a tornare in possesso dei suoi effetti personali, scongiurando di vedersi prosciugato il conto corrente.
“Polizia Locale presente”
“Questo episodio racconta di quanto siano importanti la presenza della nostra Polizia Locale e la stretta collaborazione con le altre Forze dell’ordine, che hanno portato a individuare le tre persone autrici del furto”, ha sottolineato l’assessore alla Sicurezza Alessandro Del Corno.