L'ordinanza

Ladri d'appartamento pronti a sparare: sette arresti dei Carabinieri

Alla banda sgominata sono stati ricondotti 71 furti, tra messi a segno e tentati. Ingente il bottino

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Malviventi pronti a tutto. Anche a sparare. I Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, nel corso della mattinata di oggi, mercoledì 4 dicembre 2024, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare (emessa dal Gip del Tribunale di Milano, su richiesta della Procura meneghina) nei confronti di sette persone, tutti cittadini albanesi tra i 34 e i 24 anni, ritenuti membri di un'associazione a delinquere finalizzata ai furti in abitazione, aggravata dalla detenzione di armi da sparo.

Presi i ladri pendolari

Il provvedimento è figlio di un’articolata attività d’indagine condotta dal Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Sesto San Giovanni, nel periodo marzo/luglio 2023, che ha consentito di provare l’esistenza di un sodalizio criminale dedito ai furti in abitazione tra Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, con la disponibilità di armi da sparo da impiegare qualora qualcuno si fosse messo in mezzo nel tentativo di bloccare i piani criminosi.

Oltre 70 furti nelle case

A carico della banda sono stati ricondotti 71 "assalti" nelle case, 33 consumati e 38 tentati, messi in atto quasi "casualmente", senza particolare programmazione preventiva.

La partenza in auto dall'aeroporto di Linate

Una cosa era "fissa", ossia la base dalla quale i ladri partivano per le loro scorribande: il parcheggio multipiano dell’aeroporto di Milano-Linate, dove custodivano un’Audi S4 alla quale provvedevano a sostituire la targa con quelle di volta in volta asportate da altri veicoli.

Le indagini erano scattate nel 2023 a seguito di una serie di furti avvenuti in alcuni Comuni coperti territorialmente dalla Compagnia sestese dell'Arma: a Cinisello Balsamo, Cusano Milanino e stessa Sesto. Qui, un anno prima, nel 2022, uno dei componenti della banda era fuggito a un controllo dei Carabinieri, venendo in seguito riconosciuto e indagato.

L'ingente bottino

Il bottino complessivo ammonta a 181.200 euro tra oggetti preziosi, a cui si aggiungono 62.260 euro in contanti.

Commenti
claudi

mi raccomando fate i buoni che è natale

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