Ai margini del paese

La storica Cascina Merona di Liscate: occupata abusivamente e ridotta a discarica

Un pericolo ambientale, quello sollevato dai volontari ambientalisti dell’associazione Terra e Acqua, ma anche sociale da non sottovalutare

La storica Cascina Merona di Liscate: occupata abusivamente e ridotta a discarica
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La cascina Merona di Liscate è occupata abusivamente e si sta anche trasformando in una discarica a cielo aperto. Questo l'allarme lanciato dall'associazione ambientalista Terra e Acqua. Una situazione che è già sotto la lente di ingrandimento delle Forze dell'ordine e dell'Amministrazione comunale attraverso i Servizi sociali.

Cascina Merona a Liscate: occupata abusivamente

Un pericolo ambientale, quello sollevato dai volontari ambientalisti dell’associazione Terra e Acqua, ma anche sociale da non sottovalutare.  La cascina Merona, costruita nel 1700 e fino a qualche anno fa disabitata, di proprietà di una banca del milanese e sottoposta al vincolo dei Beni culturali, è stata occupata abusivamente.

Si trova nei campi a lato della Provinciale 14, nascosta anche dagli occhi più indiscreti e ora ospita degli inquilini che lì non potrebbero stare. Secondo le prime ricostruzioni si tratta di più nuclei familiari, tutti stranieri e con minori a carico, che si sono insediati più di un mese fa nello stabile abbandonato.

Stanno creando una discarica

Ad accorgersi che qualcosa non andava sono stati i componenti dell’associazione Terra e Acqua, che, per caso, passeggiando in mezzo ai campi, vicino allo stabile, hanno trovato rifiuti sospetti.  Inizialmente erano solo dei sacchi abbandonati, poi la questione ha assunto contorni ben più rilevanti. Seguendo l’immondizia sono arrivati alle porte della cascina, dove hanno fatto l’amara scoperta.

Lo stabile è abitato e nell’aia ci sono cumuli di rifiuti, che sono anche stati gettati nella roggia confinante. Auto rotte, in pezzi e abbandonate. La denuncia è partita prima dalla banca proprietaria ai Carabinieri e al Comune, per occupazione abusiva. Contemporaneamente dall’associazione ambientalista Terra e Acqua, che ha provveduto tempestivamente con un esposto notificato a tutte le autorità.

L’ente ora si trova a fronteggiare diversi problemi in contemporanea: in primis l’occupazione abusiva, capire come agire di fronte a una denuncia del proprietario, considerando che sono coinvolti dei minori, più la tutela ambientale.Il Comune sta facendo il possibile per capire come intervenire.

Il reportage fotografico

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Una foto d'epoca della cascina

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