Inzago celebra la storia del paese

Il paese rende omaggio alla propria storia e continua a tramandarla.

Sabato, nell’auditorium del centro de Andrè di via Piola, è stato celebrato l’80esimo anniversario della pubblicazione del primo libro sulla storia di Inzago, scritto dall’avvocato Giuseppe Pirotta e dal sacerdote Pietro Fumagalli.

All’evento, patrocinato dal Comune, erano presenti anche il vicesindaco Ivan Maria Giuliani e gli assessori Paolo Camagni e Sabrina Cagnardi.

Il presidente dell’Associazione studi storici della Martesana, Dario Riva, coadiuvato dai soci Silvano Pirotta e Luciano Gorla, ha ripercorso il lungo cammino compiuto nel campo delle ricerche storiche.

Oggi la biblioteca civica dispone di un ricco patrimonio di studi tra i più ricchi dell’intero sistema bibliotecario del Vimercatese e dell’Est Milanese.

Infatti, pochi comuni della Martesana possono vantare, come Inzago, una cinquantina di monografie riguardanti la ricostruzione storica di vari aspetti del passato del proprio paese e si devono a studiosi inzaghesi il maggior numero di pubblicazioni di storie comunali realizzate con i patrocini delle Amministrazioni del territorio.

Una parte della mostra allestita al Centro culturale de Andrè riguarda le foto d’epoca e i testi didascalici della saga famigliare dei Bonora, inzaghesi doc da molte generazioni, laboriosamente attivi nel borgo già duecento anni fa.

Il convegno si è concluso con la proiezione delle fotografie suggestive del Gruppo fotografi inzaghesi che, rappresentato da Enzo Motta e Stefano Barzaghi, ha fatto dono al Comune, consegnandolo all’assessore alla Cultura Carlo Maderna, del pregevole volume "Inzago duemila, quindici anni dopo".

Da parte dell’Associazione studi storici si formalizzerà la proposta, che verrà inviata alla Giunta, di dedicare una via ai due primi storici di Inzago.