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Operazione
Inquinatore seriale beccato dalla Polizia Locale: denunciato e in attesa di espulsione
Nei guai un 42enne bosniaco residente a Melzo che aveva abbandonato ingenti quantità di rifiuti nell'area della ciclostazione
Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Peccato che a vestire i panni dei cacciatori sono stati gli agenti della Polizia Locale di Melzo, che lo hanno braccato sino a denunciarlo per tutti i reati commessi. In particolare in tema di abbandono dei rifiuti, mettendo la parola fine (si spera) alla carriera dell'inquinatore seriale.
Abbandonava rifiuti in città
Nei guai è finito un uomo di 42 anni, di origine bosniaca, senza fissa dimora, ma domiciliato in città, che negli ultimi tempi è finito più volte sotto l’occhio dei "ghisa" cittadini. Ma specialmente sotto quello delle telecamere. La prima volta era stato fermato dalla Locale mentre circolava a bordo di un veicolo intestato a prestanome.
Poco tempo dopo è finito nuovamente nei guai per un ingente abbandono di rifiuti avvenuto nel tratto di strada che collega viale Germania alla Ciclostazione. Il 42enne, infatti, è stato beccato dalla telecamera mentre gettava nell’aiuola a bordo strada ogni genere di immondizia: 4 metri cubi di materiale non smaltito correttamente, che il Comune ha dovuto provvedere a far rimuovere.
Ci è cascato di nuovo in settimana, quando ha nuovamente abbandonato rifiuti in zona ospedale, nei pressi dei contenitori per la raccolta dei vestiti usati di via Volontari del sangue. E anche in questo caso è stato ripreso dall’occhio elettronico.
Giovedì gli agenti del Comando di piazza Vittorio Emanuele gli hanno presentato il conto ed è stato salatissimo. Non avendo con sé documenti, è stato portato in Questura a Milano per i rilievi foto-dattiloscopici ed è stato aperto il vaso di Pandora.
A carico del soggetto c’erano numerosi precedenti di svariato genere, un allontanamento coatto dal territorio nazionale nel 2022 e un ordine del questore pendente - ha spiegato il comandante Ugo Folchini - Lo abbiamo denunciato per abbandono di rifiuti, in attesa di procedere a termini di legge per l’esecuzione di allontanamento dal territorio italiano.
