Incendio rifiuti a Vignate, da Regione Lombardia: "Nessuna anomalia, attendiamo Arpa"
Per quanto riguarda la sicurezza, si punta al potenziamento delle Polizie Locale chiamate al controllo dei territori.
Dopo l'incendio divampato ieri sera, domenica 28 giugno 2020, in un'azienda per il recupero dei rifiuti di Vignate, anche Regione Lombardia ha voluto fare chiarezza.
Incendio di rifiuti a Vignate: paura inquinamento
Dopo il rogo che ha richiesto l'intervento di dieci mezzi dei Vigili del Fuoco per essere domato, diverse realtà hanno espresso i propri timori per quanto accaduto a Vignate. A cominciare da Codacons Monza Brianza che ha chiesto ad Arpa di far conoscere ai cittadini eventuali rischi per la salute pubblica a seguito della combustione dei rifiuti. Perplessità che ha sollevato anche il Movimento 5 Stelle regionale che, attraverso il consigliere Massimo de Rosa, ha chiesto alla Giunta regionale di intervenire in maniera più puntuale nell'obbligare le aziende a dotarsi di strumenti atti a prevenire gli incendi. Specialmente per le ditte che trattano rifiuti.
"Attendiamo l'esito di Arpa"
Il personale dell'Agenzia regionale per la prevenzione la protezione dell'ambiente è intervenuto immediatamente per effettuare i rilievi nell'area dove si è tenuto l'incendio e verificare la presenza di eventuali sostanze inquinanti. L'assessore all'Ambiente di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo ha voluto però rassicurare la cittadinanza.
Non sono stati riscontrati valori anomali sulla qualità dell'aria, rilevabili con le strumentazioni in possesso dei tecnici dei Vigili del Fuoco. E' in corso il sopralluogo di Arpa per le valutazioni e le analisi del caso sull'area oggetto dell'incendio: attendiamo gli esiti per valutare la situazione.
La piaga degli incendi di rifiuti
Saranno i Carabinieri a fare chiarezza sulle cause che hanno portato al rogo nell'azienda di Vignate, fatto sta che la questione sembra essere tenuta particolarmente sotto la lente di ingrandimento da parte di Regione Lombardia.
I nuclei di Polizia Locale ambientale dotati di tecnologie all'avanguardia possono essere utili al controllo delle discariche.
ha spiegato l'assessore regionale Riccardo De Corato
Al momento a questo progetto di Regione Lombardia hanno aderito alcuni Comuni capoluogo di Provincia. I depositi di stoccaggio si trovano spesso in Comuni fuori dai grandi centri abitati, a volte dove la Polizia Locale non supera le cinque unità. Le gestioni associate di più Comandi sono certamente la strada giusta. Come Regione Lombardia ci impegneremo a facilitare queste unioni sempre di più, mettendo un punteggio premiale nei prossimi nostri bandi.