Dritto in carcere

In taxi in centro a Milano per scappare lotta con i Carabinieri. Arrestato 44enne

L'uomo era stato condannato a due anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia, ma era latitante.

In taxi in centro a Milano per scappare lotta con i Carabinieri. Arrestato 44enne
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Lo hanno fermato in un taxi in centro a Milano. Sulla sua testa pendeva un ordine di carcerazione per maltrattamenti in famiglia. Sono scattate le manette per un 44enne residente a Pioltello, ma l'arresto è stato tutt'altro che semplice.

In taxi in centro, beccato dai Carabinieri

Si trovava a bordo del mezzo quando il conducente (ignaro della persona che sedeva nel posto riservato ai passeggeri) è stato fermato per controlli di routine da parte dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano. Erano le 23.50 di ieri, giovedì 9 aprile 2020, e i militari volevano verificare le motivazioni per cui il passeggero girava per il centro di Milano. Non appena gli hanno chiesto i documenti si è scatenato il finimondo.

Ingaggia una rissa, ma non la fa franca

Il 44enne marocchino, infatti, per evitare l'identificazione da parte dei Carabinieri ha cercato di darsi alla fuga. Prima ha spintonato uno dei militari facendolo cadere in terra, poi ha cercato di divincolarsi ingaggiando una breve colluttazione con gli altri Carabinieri presenti. Ma non l'ha fatta franca. L'uomo, residente a Pioltello, è stato immobilizzato e si è proceduto all'identificazione.

Destinatario di un ordine di carcerazione

Dal controllo dell'identità dell'uomo è emerso immediatamente il perché della tentata fuga. Il 44enne è risultato gravato di un ordine di carcerazione per scontare due anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia. I militari hanno così proceduto all'arresto e lo hanno portato nel carcere di Bollate. A suo carico anche la denuncia di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

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