In memoria di Chiara Venuti i genitori ringraziano i carabinieri
In programma una serie di eventi in memoria della 25enne e di sensibilizzazione sui pericoli della strada.

Lo hanno fatto per onorare la memoria di Chiara Venuti e per ringraziare coloro che si sono adoperati per rendere onore alla verità. I genitori della 25enne deceduta a febbraio sulla Sp161 hanno incontrato i carabinieri di Melzo per dire loro "grazie".
Un grazie in memoria di Chiara Venuti
Il tempo sembra essersi fermato a quella maledetta notte, quando un'auto travolse la vettura su cui viaggiava la vignatese insieme alle amiche. Immediatamente i carabinieri della Stazione di Melzo si attivarono per cercare di fare chiarezza su quanto accaduto e per essere di conforto per una famiglia che aveva appena perso una figlia. Per l'umanità dimostrata e per l'impegno nel ricercare la verità, la mamma e il papà di Chiara hanno voluto incontrare il reparto ed esprimere di persona il proprio ringraziamento. Così giovedì sono andati nella Stazione di Melzo e hanno stretto la mano ai militari che quella maledetta notte sono stati loro vicini.
Seguire il suo insegnamento
Ma la lotta della famiglia Venuti non si ferma qui. Come spiegato dalla madre, l'obiettivo è di tenere viva la memoria di Chiara. Per questo motivo, con il supporto dell'Amministrazione comunale, stanno organizzando una serie di eventi seguendo quelle che sarebbero state le volontà della 25enne. In programma una serata dedicata a lei, ma anche incontri di sensibilizzazione sui rischi della strada e sull'importanza della prevenzione.