Imprese eccezionali, a compierle è un amputato
Massimo Cavenago, residente a Peschiera, vuol far rivalutare il concetto di disabile.
A 49 anni e senza una gamba realizza imprese eccezionali.
Imprese eccezionali anche senza una gamba
Tre anni fa l'amputazione della gamba, che non ha potuto evitare. Ma da allora Massimo Cavenago, 49 anni, residente a Peschiera non si è arreso e si è concentrato sulla sua passione, lo sport. I continui sforzi e allenamenti l'hanno portato a compiere imprese eccezionali. Il suo obiettivo e far rivalutare il concetto di disabile nella società. Insieme ad altri atleti come lui ha percorso una staffetta di 130 chilometri, con 12mila metri di dislivello positivo, da Gressoney a Courmayeur. E non è l'unica grande avventura che è riuscito a portare a termine.
L'intervista e tutti i dettagli delle ultime imprese compiute sul numero della Gazzetta della Martesana in edicola e online da sabato 20 ottobre.