Ambiente

Impianto biogas di Masate, i sindaci non presentano il ricorso al Tar

Depositati invece quelli di Legambiente e del Comune di Inzago

Impianto biogas di Masate, i sindaci non presentano il ricorso al Tar
Pubblicato:
Aggiornato:

Il Coordinamento dei sindaci per l'ambiente non  ha presentato ricorso al Tar, il Tribunale amministrativo regionale, contro l'insediamento dell'impianto di biogas a Masate.

Biogas Masate, niente ricorso dei sindaci

Il Coordinamento dei sindaci per l'ambiente, formato dai borgomastri di Masate, Basiano, Trezzano Rosa, Pozzo d'Adda, Gessate e Bellinzago, ha deciso di non presentare un ricorso al Tar contro l'autorizzazione all'impianto di biometano proposto da Energa Masate, rilasciata a luglio da Città metropolitana. I sindaci, che si sono riservati di procedere eventualmente con altre tipologie di impugnazioni, prima di decidere avevano incaricato un legale per valutare le varie possibilità. A scoraggiare il Coordinamento dal procedere c'è stata anche una lettera inviata loro da Cem ambiente (la partecipata che gestisce la raccolta rifiuti nell'Est milanese), che li invitava a non procedere con azioni legali in attesa di ulteriori valutazioni. Hanno invece scelto di procedere Legambiente, appoggiata dai comitati No biogas Masate, No biogas Inzago, Civico Gessate e dai gruppi X8Miglio e Cà Bianca, e il Comune di Inzago con il sindaco che ha criticato la lettera inviata da Cem.

Nella Gazzetta dell'Adda

Tutti i dettagli nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 3 ottobre 2020.

TORNA ALLA HOME PAGE PER TUTTE LE ALTRE NOTIZIE DEL GIORNO

Seguici sui nostri canali