Ordinanza

Il Prefetto chiarisce: la Polizia Locale può controllare chi è in giro

Gli agenti municipali sono incaricati di verificare le attività commerciali e le persone con obbligo di isolamento domiciliare.

Il Prefetto chiarisce: la Polizia Locale può controllare chi è in giro
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Dopo le voci circolate nelle scorse ore, il Prefetto di Milano Renato Saccone ha ritenuto opportuno chiarire quali siano le competenze delle Forze impegnate nell'emergenza sanitaria.

I chiarimenti del Prefetto

A seguito delle indicazioni pervenute dal Ministero dell'interno ieri, martedì 17 marzo 2020, sembrava che la Polizia Locale non potesse più effettuare i controlli sulle persone che circolano, a piedi o in auto, fuori dalle proprie abitazioni. In queste settimane, infatti, le Forze dell'ordine hanno ricevuto disposizione di intensificare le verifiche sulle persone in giro per i Comuni della Lombardia, controllando i moduli di autocertificazione e verificando le motivazioni che li hanno spinti a lasciare il proprio domicilio. A una settimana dall'attivazione del dispositivo, la Prefettura ha registrato oltre 38mila controlli eseguiti su persone che hanno portato a 1.200 denunce. A questi vanno aggiunti i 18mila controlli su attività commerciali con circa 60 denunce.

Le competenze della Polizia Locale

Il prefetto Saccone ha sottolineato come l'attività delle Polizie Locali debba concentrarsi in maniera preminente sul controllo dei negozi e delle attività commerciali affinché rispettino le disposizioni emesse dal Governo in materia di aperture e chiusure, distanze tra clienti e dispositivi di protezione per il personale. In secondo luogo gli agenti municipali sono incaricati delle verifiche sul rispetto degli obblighi di isolamento domiciliare per le persone indicate come affette da Coronavirus o entrate in contatto con malati.

I controlli sugli assembramenti

Posto quale siano le priorità delle Polizie Locali, nell'ordinanza emessa dal Prefetto si legge anche come "le forze di Polizia municipale possono essere coinvolte nei controlli sulla mobilità personale, in maniera coordinata con le altre forze di polizia". Oltre a ciò, si aggiunge anche che  durante i servizi ordinari potranno intervenire in caso di assembramenti. Ciò significa che se arriva la chiamata alla Centrale operativa o la segnalazione di situazioni anomale, la Locale può intervenire per controlli e sanzioni. Il prefetto ha anche aggiunto che i vari Comandi sono anche autorizzati a organizzare servizi specifici dedicati al controllo delle persone a patto di comunicare in via preventiva l'attività ala Questura competente.

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