Presentata in Comune la petizione contro la chiusura della scuola Rovani

Il Partito Democratico ha raccolto 829 firme tra i cittadini per scongiurare l'ipotesi di cambiamento di destinazione d'uso della primaria di via Risorgimento

Presentata in Comune la petizione contro la chiusura della scuola Rovani
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Il Pd ha presentato in Comune la petizione contro la chiusura della scuola Rovani di Sesto San Giovanni.

Una scuola "colabrodo"

La raccolta firme è stata promossa dal Partito Democratico dopo che l'assessore all'Urbanistica Antonio Lamiranda ha parlato dell'ipotesi di cambiamento di destinazione d'uso della primaria di via Risorgimento. L'Amministrazione è infatti impegnata in un'analisi dello stato di salute di tutti gli istituti scolastici cittadini. La scuola più malandata risulta la Rovani e per sistemarla ci vorrebbero quindi parecchie risorse. Da qui la prospettiva di chiudere il plesso e cambiare la destinazione d'uso. Più di recente si è fatta largo l'idea di una sostituzione edilizia. Ci sarebbe infatti la proposta di un operatore di abbattere il plesso e ricostruirlo in dimensioni più ridotte. In cambio il privato otterrebbe volumetrie edificabili ricavate dai tre piani della scuola oggi non utilizzati.

Raccolte 829 firme in città

Sesto San Giovanni Nicola Lombardo segretario cittadino del Partito Democratico
Nicola Lombardo, segretario cittadino del Partito Democratico

La raccolta firme promossa dal Partito Democratico è stata dunque depositata questa mattina, giovedì, in Municipio. Allegata c'è la richiesta che nel nuovo Pgt venga mantenuta l’attuale destinazione d’uso della Rovani. "Abbiamo presentato la petizione a nome anche di tutti i comitati, le associazioni e i partiti che ci hanno aiutato a raccogliere le 829 firme". Ha detto Nicola Lombardo, segretario cittadino del Pd. "Questo è il proseguimento del percorso che ci vedrà impegnati nella difesa del patrimonio pubblico, storico, sociale e culturale della nostra città".

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