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Colpo notturno
I ladri neutralizzano l'allarme e svuotano la cassaforte
I malviventi sono entrati in azione alla Steflor, negozio specializzato in giardinaggio. Al vaglio i filmati delle telecamere
L’amara sorpresa è stata fatta dal personale ieri mattina, venerdì 7 marzo 2025, al momento di riaprire l’attività. Per evitare di essere disturbati durante la razzia, infatti, i malviventi hanno come prima cosa manomesso il sistema d’allarme che, per ovvie ragioni, non ha suonato.
Bottino consistente
Colpo gobbo ai danni di Steflor, negozio per il giardinaggio e vivaio che si sviluppa tra la Padana superiore e via Pio La Torre, che avrebbe fruttato un bottino in denaro abbastanza consistente. I danni e il maltolto non sono ancora stati quantificati, ma che da quello che è emerso in un primo momento potrebbe aggirarsi attorno a diverse migliaia di euro.
I ladri a colpo sicuro
I ladri entrati in azione nella notte tra giovedì e venerdì sembrano essere andati a colpo sicuro. Dopo aver mandato ko l’antifurto e aver fatto accesso nei locali del garden attraverso la manomissione di una porta, i malviventi hanno puntato dritto verso gli uffici amministrativi. E qui hanno trovato la cassaforte.
Per sventrare il forziere hanno usato un flessibile, asportando poi i contanti che vi erano contenuti all’interno. Infine la fuga, dopo aver purtroppo avuto tutto il tempo di agire indisturbati.
La chiamata al 112 è stata fatta attorno alle 9, una volta che i dipendenti arrivati in via Pio La Torre si sono imbattuti nella scia di danni lasciata dietro di sé dai ladri: la cassaforte aperta e svuotata di tutto ciò che conteneva.
I Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, intervenuti sul posto dopo la telefonata al Numero unico delle emergenze, hanno eseguito nell’immediato i primi accertamenti, ricostruendo i movimenti dei malviventi all’interno dell’attività che fa capo al «quartier generale» di Steflor che si trova a Paderno Dugnano.
Si vagliano i filmati delle telecamere
Utili alle indagini potrebbero dimostrarsi le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della zona, compresi i dispositivi di lettura targhe che si trovano nelle vie di accesso di Vimodrone.
