“Hai vinto alla lotteria” ma era una truffa
Custodia cautelare per 28 persone: 21 sono in carcere, sei agli arresti domiciliari e uno ha l'obbligo di presentazione alla P.G.

L’indagine, avviata nel gennaio 2018, hanno consentito di accertare l’esistenza di un gruppo criminale con base operativa in Milano, che pianificava e realizzava attività di truffa in tutto il Centro-Nord Italia.
“Hai vinto alla lotteria”, ma era una truffa
Questa mattina, martedì 20 novembre, i Carabinieri della Compagnia di Rho, hanno eseguito, nelle provincie di Milano, Roma, Firenze e Mantova, un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano nei confronti di 28 persone. Di questi risultano esserci 22 cittadini peruviani, tre italiani, un colombiano, un cubano e un egiziano. Sono ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati, borseggi, rapine, furti in abitazione e ricettazione. Delle persone coinvolte 21 sono in carcere, sei agli arresti domiciliari e uno ha l’obbligo di presentazione alla P.G.
Come agivano
Le vittime venivano avvicinate in strada con il sistema del cd. “tocomocho” che consiste nell’avvicinare le vittime, quasi sempre persone anziane o donne, sostenendo di avere un biglietto della lotteria pluripremiato non esigibile offrendolo in vendita al malcapitato ad una somma inferiore al valore del premio.