Ha chiesto i domiciliari il presunto mandante dell'omicidio dell'ex imprenditore edile Donato Carbone
Il magistrato ha rigettato l'istanza sulla base di un'intercettazione dell'uomo in cui dichiarava a una conoscente che se gli avessero dato il permesso sarebbe andato in Spagna.
Ha chiesto di essere trasferito agli arresti domiciliari Edoardo La Grassa 72enne di Cologno Monzese in custodia cautelare in carcere con l'accusa di essere il mandante dell'omicidio del 63enne Donato Carbone avvenuto il 17 novembre 2020 in via don Milani a Cernusco sul Naviglio.
Arresti domiciliari
L'uomo, che si trova attualmente in carcere come il presunto killer, Edoardo Sabbatino, ancora in attesa di processo, aveva presentato tramite il proprio legale istanza di mitigazione delle misure cautelari venendo ottenendo i domiciliari per motivi di salute. L'uomo avrebbe sostenuto di versare in una condizione non idonea alla permanenza dietro le sbarre, soprattutto in riferimento al rischio di contagio da Covid. Il magistrato ha però respinto l'istanza: nel corso di un'intercettazione ambientale infatti, risalente a prima di Natale, l'uomo avrebbe confidato a una parente di avere intenzione di andare in Spagna, se gli avessero dato il permesso di uscire. Di qui il diniego.