Guidava l’auto intestata al padre defunto
E' stato fermato a Inzago. Mancava anche la revisione
Stava guidando l’auto del papà deceduto senza aver fatto il passaggio di proprietà e con la revisione scaduta.
Intervento della Polizia
Gli agenti della Polizia Locale di Inzago, durante un controllo con le telecamere posizionate ai varchi che indicano eventuali irregolarità dei mezzi in transito, hanno notato una Kia Station Wagon che non aveva effettuato il controllo periodico stabilito dalla normativa.
Nonostante la paletta esposta, che indica l’obbligo di fermarsi, il 28enne gorgonzolese che era alla guida sulla strada Padana ha proseguito il viaggio. La pattuglia lo ha quindi inseguito e gli ha imposto nuovamente l’alt. A quel punto l’uomo ha spento il motore e atteso le conseguenze.
Gli ulteriori accertamenti hanno appurato che la mancata revisione era già stata contestata da un altro Comando, il che significa che il mezzo non poteva circolare e dispone il fermo per novanta giorni. Inoltre, il veicolo era intestato al padre, defunto, ma non era mai stata aggiornata la carta di circolazione. Da qui le sanzioni per circa duemila euro, già saldate dal 28enne e il nuovo fermo della macchina per tre mesi.
Il conducente ha dovuto pagare un carro attrezzi per far portare la Kia in un ricovero privato. Trascorsi i 90 giorni ed effettuato il passaggio di proprietà, l’uomo potrà potrà andare al Comando e poi procedere alla revisione.
Multe alte ma necessaria, risolveva tutto con il passaggio di proprietà che avrebbe potuto fare dopo il primo fermo dell'auto. Poi ci lamentiamo quando la Polizia Locale fa i controlli e toglie dalle srade le auto irregolari.
mah.....capisco la revisione ma una multa così alta per una auto intestata al padre defunto mi pare eccessiva....sarebbe meglio dedicare risorse per eccesso di velocità, guida pericolosa e sicurezza contro ladri e delinquenti