Gomme tagliate al cimitero di Melzo: "Il Comune posizioni le telecamere"
Già diversi i casi segnalati di atti vandalici ai veicoli parcheggiati nell'area di sosta di viale Gavazzi
Quando si tratta di un episodio isolato può essere una casualità, ma quando le segnalazioni cominciano a diventare quattro o cinque allora è il caso di accendere i riflettori sul problema. Da alcune settimane a questa parte, infatti, diversi automobilisti hanno denunciato di essere stati vittime di atti di vandalismo perpetrati all’interno del parcheggio di via Gavazzi, a servizio del cimitero di Melzo.
La denuncia degli utenti del cimitero
Uno degli ultimi in ordine di tempo è stato Giuseppe Maccoppi:
Mi ero recato in visita a un mio caro defunto e quando sono tornato alla mia auto ho trovato una delle gomme tagliata di netto. Uno squarcio profondo e lungo, era evidente che era stato fatto volontariamente con un coltello o un taglierino.
ha raccontato il melzese. Deluso e amareggiato si è recato dal gommista poco distante, in viale Gavazzi, dove ha scoperto di non essere l’unica vittima.
Davanti a me c’era un’altra persona che stava parlando con il gommista dicendo che gli era capitata la stessa cosa che era successa a me. E non era l’unico: anche il mio vicino mi ha raccontato di essere stato vittima di un episodio simile, sempre al parcheggio del cimitero.
La mancanza di controllo
Insomma un vero e proprio "serial killer" delle gomme che approfitta del fatto che quell’area sosta non sia presidiata. Di solito c’è un commerciante ambulante che si siede sempre nei pressi del parcheggio e funge da deterrente per i malintenzionati. "Ora però è tornato per un periodo nel suo Paese e qui è terra di nessuno", ha aggiunto il melzese.
Di per sé gli atti vandalici sono da condannare, ma quando avvengono ai danni di persone che si recano al cimitero per andare a pregare per i propri cari defunti, beh il gesto diventa ancor più grave.
Vorrei invitare l’Amministrazione a provvedere. Visto che non è possibile vigilare 24 ore su 24 sul parcheggio, almeno si potrebbe posizionare una telecamera che funga da deterrente per i malintenzionati. Va anche nell’interesse del vandalo stesso... prima che incontri l’automobilista sbagliato.
ha concluso.