Giornate Fai, premiati gli apprendisti ciceroni di Canonica

Riconoscimento meritato per i ragazzi delle medie che hanno accolto ad ottobre un migliaio di persone.

Giornate Fai, premiati gli apprendisti ciceroni di Canonica
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Mercoledì 31 ottobre alle medie di Canonica agli studenti delle due classi terze (ed alcuni aggiunti delle classi seconde e prime) sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al progetto “Apprendisti Ciceroni”.

La premiazione degli apprendisti ciceroni

La cerimonia si è svolta alla presenza del Vicesindaco Patrizia Crespi, del Capogruppo FAI della Bassa Bergamasca Pierangela Giussani, della vicedirigente Katia Gori, e delle altre istituzioni che hanno contribuito alla formazione dei “Ciceroni”, come la Pro loco presieduta da Giancarlo Lecchi, ed il Comitato Tutela  Ambiente di Fara d’Adda gestito da Alfio Campagnolo, che hanno donato il loro tempo e le loro conoscenze alla preparazione dei ragazzi che, con tanto entusiasmo, sono divenuti  “Apprendisti Ciceroni” in occasione della Giornata FAI d’Autunno di domenica 14 ottobre 2018.

“Un compito autentico”

Ha preso la parola il Capogruppo FAI Giussani sottolineando quanto il progetto si sia configurato come “compito autentico” che tanto si cerca di promuovere nelle scuole ma che è di difficile realizzazione. Comporta infatti l’uscire dagli schemi dell’aula e dello studio sul banco, sovvertendo l’ordine “leggo/studio e mando a memoria” con “spiego ad altri e ricordo per sempre”. Il miglior metodo per apprendere e ricordare nel tempo. Parlare in pubblico non è cosa da poco, soprattutto a 12 anni, l’età degli apprendisti che hanno accompagnato nelle visite quasi mille persone.

Il grazie dell’Amministrazione e della Pro loco

È intervenuta poi la vicesindaco Crespi, ringraziando i ragazzi per il lavoro svolto e per aver valorizzato la storia e i luoghi di Canonica. Ha inoltre segnalato quanto ogni ruolo ricoperto dai singoli alunni sia stato fondamentale per la buona riuscita della giornata, compreso chi ha fatto da accompagnatore o chi ha gestito l’ordine e gli spostamenti. Ha lanciato poi la sfida della dedicazione del nuovo parco pubblico, che in quella giornata è stato utilizzato per svolgervi i giochi perduti, oltre che la progettazione degli spazi che sindaco e assessori vorrebbero venisse svolto all’interno della scuola stessa. In questo modo infatti tornerebbero protagonisti gli studenti che si legherebbero ancor di più al loro territorio. Anche Lecchi ha ringraziato il FAI e il Capogruppo Giussani per questa opportunità di collaborazione che si è voluta dare alla Pro loco, dando appuntamento in un futuro non lontano per una iniziativa che possa proporre gli stessi valori di storia, di cultura e di tradizione locale.

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