Gioie e dolori per gli azzurri dell'Adda-Martesana agli Europei di atletica
Gioie e dolori per gli azzurri dell'Adda-Martesana agli Europei di atletica.
Dopo la deludente prova individuale è subito arrivato il riscatto nella gara a squadre per Ilaria Verderio.
La 19enne trezzanese in forza alle Fiamme Gialle, dopo essere rimasta fuori per soli 2 centesimi dalla semifinale individuale della 4x400 si è rifatta i giorni seguenti con la staffetta.
Sabato ha corso in 53''4 la sua frazione, conquistando la finale.
Domenica, invece, insieme alle sue compagne è stata autrice di un'incredibile prestazione che ha permesso alla squadra azzurra di abbassare notevolmente il record italiano di categoria. Le azzurre, infatti, hanno registrato un incredibile 3'35'', un tempo di ben 2 secondi più basso del precedente record, (registrato due anni fa, sempre agli Europei Juniores e che era valso l'argento). Stavolta, invece, ha portanto solo al sesto posto. La squadra ucraina, che ha vinto l'oro, ha infatti corso in 3'32'', facendo registrare il miglior tempo al mondo di quest'anno.
"Avrei preferito mille volte una medaglia rispetto al record italiano, ma va bene così - ha commento il trezzanese Paolo Prestipino, allenatore personale di Ilaria - Grosseto ha corso tre volte i 400 sotto i 55'' in quattro giorni. Ha "cannato" la batteria individuale, perché partita troppo forte, poi ha corso sempre tra i 53''4 e i 53''8. E' un buon segnale, significa che si ta riprendendo bene dal brutto infortunio allo scafoide. Di fatti, mi ha detto che non ha mai sentito male al piede".
Fra gli altri atleti dell'Adda Martesana presenti agli Europei c'erano anche Sofia Bonicalza, 19enne cernuschese, in forza alla Pro Sesto Cernusco (dove per anni ha militato anche Ilaira Verderio) che non è riuscita a entrare in finale nella prova dei 200 metri, Federico Cesati, nono nella semifinale della 400 ostacoli e Marco Bigoni eliminato in semifinale nella gara individuale dei 110 ostacoli.
Invece, klaudio Gjetja, altro atleta della Pro Sesto Cernusco, ha vinto l'oro nella staffetta 4x400 maschile, gara che ha chiuso la competizione internazionale, dove l'Italia complessivamente ha chiuso quinta con 3 ori 5 argenti e un bronzo.