Gestiva la prostituzione su viale Fulvio Testi: latitante arrestato in Romania
Il 39enne deve scontare 13 anni per sfruttamento, favoreggiamento, sequestro di persona e violenza

Gestiva la prostituzione su viale Fulvio Testi: latitante arrestato in Romania. Il 39enne deve scontare 13 anni per sfruttamento, favoreggiamento, sequestro di persona e violenza.
Latitante arrestato dai Carabinieri
Da 2 anni era diventato "uccel di bosco". Michi Stoica, cittadinanza rumena, è stato arrestato dalla Squadra catturandi dei Carabinieri di Monza. I militari si erano messi sulle sue tracce dopo aver intercettato alcuni acquisti fatti in Spagna con una carta di credito intestata a suo nome. Avendo sentito il fiato sul collo delle Forze dell'ordine, il 39enne aveva deciso di lasciare la penisola iberica per far rientro in Romania. E qui, lo scorso 24 aprile, è stato fermato. La notizia dell'arresto, però, è stata comunicata solo oggi.
I loschi (e lucrosi) affari sulla pelle delle prostitute
E' accusato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, sequestro di persona e violenze. Era lui, infatti, secondo gli inquirenti, il "gestore" della prostituzione lungo viale Fulvio Testi, da Milano a Cinisello Balsamo, passando per Sesto San Giovanni. Una "gestione" fatta per conto di una organizzazione transnazionale che ha ramificazioni in Francia, Svizzera, Belgio e Olanda.
Venivano sfruttate anche minorenni
Le ragazze costrette a prostituirsi erano romene e moldave, anche minorenni. E se il 39enne non si riteneva soddisfatto del guadagnato le prostitute venivano segregate e picchiate. Oltre che minacciate. L'arrestato si trova ancora in Romania, in attesa dell'estradizione.
A prescindere dai riti voodoo, in ambito di prostituzione tra soggetti maggiorenni, mi domando il motivo per il quale a cadere vittime della tratta di persone a sfondo sessuale debbano essere sempre le donne straniere, mentre quelle italiane ne debbano essere quasi esenti, sia in Italia, sia all’estero ed il motivo per il quale i marciapiedi del sesso a pagamento si svuotano durante le vacanze natalizie e pasquali ed ad una certa tarda ora di notte, per non dire di osservare le stesse professioniste con uno smartphone in mano ed anche un’autovettura a disposizione. La risposta a tutto questo è quella che la schiavitù del sesso a pagamento non è molto diffusa.