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L'operazione
Furto e riciclaggio d'auto: due arresti dei Carabinieri
I militari di Vimercate hanno perquisito anche uno dei "covi" a Sesto San Giovanni della coppia di malviventi
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 29 gennaio 2025, i Carabinieri della Compagnia di Vimercate hanno eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Monza nei confronti di un 54enne domiciliato a Como e di un 47enne domiciliato a Usmate Velate, entrambi di nazionalità ucraina e già noti alle Forze dell’ordine, in quanto gravemente indiziati dei reati di furto aggravato e riciclaggio in concorso. Sono stati entrambi condotti nel carcere Sanquirico di Monza.
Furto e riciclaggio d'auto: due arresti
La misura cautelare è figlia dalle risultanze investigative raccolte dai militari della Sezione operativa della Compagnia di Vimercate, grazie a servizi di osservazione e pedinamento e all'analisi dei sistemi di videosorveglianza stradale. Le indagini hanno consentito d'individuare i due uomini ritenuti autori di numerosi furti di autovetture, commessi tra novembre 2024 e gennaio 2025 in diversi comuni della provincia di Monza Brianza, Lecco, Varese e Como.
Il modus operandi
Gli indagati sono accusati di avere sottratto più veicoli di grossa cilindrata, che i legittimi proprietari avevano momentaneamente parcheggiato lungo la pubblica via e di averli successivamente nascosti in un’autorimessa nella loro disponibilità, nel Varesotto. Qui i due modificavano le componenti identitarie inserite sulla carrozzeria per predisporre le autovetture alla successiva vendita a terzi, prevalentemente all’estero.
Pericolo di fuga
La Procura della Repubblica di Monza ha ritenuto sussistente il concreto pericolo di fuga. Entrambi sono stati rintracciati e fermati dai Carabinieri a Monza. Il 54enne è stato trovato in possesso di un passaporto risultato contraffatto, ragion per cui l’uomo è stato anche denunciato all’Autorità giudiziaria perché in possesso di un documento falso valido per l’espatrio.
Le perquisizioni
A seguito dell’esecuzione del provvedimento, sono scattate le perquisizioni degli immobili e dei locali in uso alla coppia, distribuiti tra Sesto San Giovanni, Como e Gallarate. Sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro attrezzi, dispositivi elettronici e targhe di veicoli.
