L'indagine

Furti di trattori, sgominata la banda: arresti a Vimodrone e Carugate (e il precedente di Cernusco)

Il gruppo, accusato di aver rubato 27 mezzi agricoli in un anno, è formato da cittadini rumeni, un italiano e un moldavo. Refurtiva da oltre un milione di euro

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Tre dei sospettati sono stati rintracciati e arrestati. Ora si trovano nelle carceri di Milano e di Lodi, continuano nel mentre le ricerche del quarto presunto malvivente.

Rubavano trattori, sgominata banda di ladri

Una banda criminale specializzata nel furto di trattori agricoli e macchinari costosi è stata sgominata dai Carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R. della Compagnia di Lodi. L'operazione, denominata "Tractors 2023", ha portato all'arresto di quattro persone e al recupero di gran parte della refurtiva.

L'indagine, complessa e capillare, ha coinvolto più province lombarde tra cui quella di Milano, Bergamo, Brescia, Cremona, Monza e Brianza e ha rappresentato una svolta decisiva nella lotta contro i furti nelle aziende agricole della zona. La banda è composta da cittadini rumeni, un italiano e un moldavo.

Furti per un valore di un milione di euro

La banda, come riporta Prima Lodi, è accusata di aver terrorizzato per mesi intere comunità agricole con ripetuti raid che hanno provocato danni ingenti. Tra febbraio 2023 e febbraio 2024, il gruppo avrebbe compiuto almeno 37 furti sottraendo 27 mezzi agricoli per un valore complessivo superiore al milione di euro.

Grazie all’operazione dei Carabinieri, sono stati recuperati 17 dei mezzi rubati, per un valore stimato di circa 470.000 euro, oltre ad altri veicoli e attrezzature edili. Il modus operandi della banda era accurato e ben organizzato. Dopo attenti sopralluoghi per individuare possibili obiettivi, i criminali valutavano la presenza di sistemi di sicurezza.

Se non c'erano telecamere, vigilanza privata o posti di blocco delle forze dell’ordine rubavano i mezzi e li nascondevano in casolari abbandonati. Successivamente, i trattori venivano trasferiti all'estero, spesso attraverso l'uso di autoarticolati.

Tre membri della banda in carcere

L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lodi, ha richiesto mesi di lavoro. Gli investigatori hanno utilizzato strumenti tecnici ma, soprattutto, si sono affidati ai tradizionali metodi investigativi come servizi di osservazione sul campo.

Il risultato di questi sforzi ha portato il GIP del Tribunale di Lodi a emettere ordinanze di custodia cautelare in carcere per quattro membri della banda.

Per ora, tre dei sospettati sono stati rintracciati e arrestati nei comuni di Milano, Vimodrone e Carugate, e successivamente condotti rispettivamente nelle carceri di Lodi e Milano San Vittore. Le autorità stanno ancora cercando di rintracciare il quarto membro del gruppo, attualmente fuori dal territorio nazionale.

Parallelamente, altre cinque persone sono indagate in stato di libertà per reati di furto, ricettazione e favoreggiamento. Le indagini hanno anche rivelato che un componente della banda era stato già arrestato a dicembre 2023 a Cernusco sul Naviglio mentre cercava di spostare una pala meccanica rubata a Peschiera Borromeo. Questo arresto ha fornito importanti indizi che hanno contribuito alla cattura del resto del gruppo.

Il commento dell'assessore regionale Beduschi

“Desidero esprimere il mio plauso e un ringraziamento ai Carabinieri di Lodi e agli inquirenti per l’importante operazione conclusa con successo. Questo risultato conferma quanto fosse fondamentale intervenire con decisione per contrastare il fenomeno dei furti di macchinari agricoli, un tema che avevo già portato, con incontri tematici, all’attenzione delle prefetture e delle forze dell’ordine fin dallo scorso anno”.

Lo dichiara l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, commentando la notizia dell’operazione che ha portato le forze dell’ordine a sgominare una banda specializzata in furti di trattori, che da tempo colpiva in diverse zone tra il Milanese e le province di Lodi, Bergamo, Brescia, Cremona e Monza e Brianza.

Si stima che il traffico di trattori rubati in Italia superi i 300 milioni di euro annui, con la Lombardia tra le aree maggiormente colpite, specialmente per quanto riguarda i mezzi di media e alta potenza. In particolare, i modelli più moderni e avanzati, dotati di tecnologie per l’agricoltura di precisione, risultano i principali bersagli.

“I furti di trattori e attrezzature – conclude Beduschi – non rappresentano solo un danno economico per le nostre aziende agricole, ma compromettono anche la serenità e il lavoro quotidiano di tanti imprenditori. La collaborazione tra istituzioni e forze dell’ordine si è dimostrata ancora una volta essenziale per tutelare il nostro territorio e garantire la sicurezza delle attività agricole”.

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