Finto avvocato di Cernusco sul Naviglio condannato e arrestato per truffa
L'uomo aveva convinto un 31enne a farsi pagare 1.400 euro. Sosteneva che il padre di una 13enne (inesistenti entrambi) lo avesse denunciato per molestie online verso la figlia
Sono arrivati a Cernusco sul Naviglio per arrestare un finto avvocato residente in città. Operazione in Martesana dei militari del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Pordenone, che hanno dato così corso a un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale del capoluogo friulano.
"Hai molestato una 13enne via chat"
Il 44enne cernuschese aveva contattato nel 2022 un uomo di 31 anni di Porcia (Pordenone) spacciandosi per avvocato. L'uomo era riuscito a convincere la vittima del fatto che era stato instaurato a suo carico un procedimento penale per aver mandato dei messaggi a una 13enne, attraverso una chat online.
Così lo aveva poi convinto, per tentare di far rimettere la querela, a mettersi in contatto con un uomo che si era presentato come il padre della minorenne, al quale la vittima aveva offerto un risarcimento di 1.400 euro, eseguito tramite bonifico bancario su un conto intestato al finto avvocato.
Il processo e la condanna
Il 31enne ha però poi scoperto che si trattava di un raggiro e così si è rivolto ai Carabinieri, presentando una denuncia.
Al termine del procedimento il cernuschese è stato condannato a scontare la pena definitiva di 4 anni, 2 mesi e 10 giorni di carcere.
Ora i Carabinieri hanno rintracciato e arrestato il 44enne, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone, Ufficio Esecuzioni Penali.
L’arrestato è stato condotto al carcere di Opera.