Festa dell'unità chiude i cancelli dopo oltre 30 giorni di presenza
Ultima serata ieri per la festa regionale del Pd che ha visto transitare decine di migliaia di persone.
Chiude i cancelli la Festa dell'Unità regionale organizzata a Melzo dal Pd Adda Martesana. Oltre 30 giorni di presenza con decine di migliaia di persone di passaggio.
Festa dell'Unità chiusura e ringraziamenti
Ieri sera, lunedì, il segretario di area Alberto Fulgione, insieme al segretario regionale Vinicio Peluffo e all'ospite Andrea Orlando, ha ufficialmente chiuso l'edizione 2019 della festa del Pd. Una manifestazione da record per numero di persone che l'hanno frequentata, per il ricavo delle serate, ma anche per il numero di ospiti accolti e per la qualità degli incontri organizzati.
"Da noi bisogna ripartire"
Parole importanti sono state spese per ringraziare le centinaia di volontari che si sono alternati per far sì che la macchina della festa potesse andare avanti. Dalla zona cucina al lavaggio dei piatti, passando per le bevande, le pizze, le casse e tutti i servizi a complemento che sono stati offerti. "Siamo noi la base da cui si deve ripartire per un Pd sempre più forte e senza paura", hanno detto in coro i tre rappresentanti del partito.
Tanti ospiti, altrettanti applausi
Una festa del Pd che oltre alla cucina e al ballo ha proposto anche incontri di vario argomento con i massimi esponenti del partito a livello nazionale.Da sottolineare la presenza del segretario Nicola Zingaretti, ma anche del ex premier Paolo Gentiloni, di Beppe Sala, Giorgio Gori, Carlo Calenda, Gianni Cuperlo, Maurizio Martina e Andrea Orlando solo per citare i più noti. "Ognuno di loro ha apprezzato quello che ha visto qui, la passione e la dedizione, non a caso siamo stati scelti per rappresentare il partito a livello nazionale", ha aggiunto Fulgione.
Dalla Regione al Nazionale
Prima di concludere con una piccola festa dedicata ai volontari, il segretario regionale ha lanciato una mezza promessa: "Visto il successo di questa edizione, la passione e la partecipazione perché non inserire Melzo nel calendario degli eventi nazionale organizzati dal Pd". Parole che sono state accolte con l'esultanza degli attivisti che, come tutti gli anni, hanno voluto chiudere il mese della Festa dell'Unità intonando "Bella ciao".