L'ex cava di Pozzuolo diventa un'oasi TUTTE LE FOTO
Domenica l'ex cava è stata visitata da un gruppo di ornitologi che sono stati impegnati nel bird watching. Sarà affidata a un'associazione ambientalista.
L'ex cava di prestito della Teem è diventata un'oasi naturalistica per l'osservazione degli uccelli acquatici. Domenica mattina un gruppo di ornitologi ha visitato il sito.
Nella ex cava safari fotografici
L'ex cava è destinata a diventare un santuario del bird watching. Il sito in località Cascina
Galanta di Pozzuolo Martesana, dall'inizio dell'anno è tornato al Comune che la darà in gestione a un'associazione ambientalista. Domenica, si sono dati appuntamento diversi ornitologi, che non si sono lasciati sfuggire l'occasione di immortalare 70 specie acquatiche e in particolare la moretta tabaccata. Una specie rara che ha trovato il suo habitat proprio nell'ex cava.
Non solo la moretta tabaccata
L'ex cava non è diventata un'oasi da sola. A creare le condizioni ideali per la nidificazione degli uccelli acquatici è stata la combinazione tra la pulizia dell'acqua del lago che ha coperto la superficie della cava e le piantumazioni effettuate ex novo dagli agronomi del Consorzio costruttori Teem. Nella riserva di 340mila metri quadrati non ci sono solo gli esemplari della rara moretta tabaccata ma sono stati osservati anche esemplari di cavaliere d'Italia, moriglione, svasso, piccolo e maggiore, tuffetto, marzaiola, mestolone, airone cinerino, guardabuoi e gruccione. Un avvistamento che ha sorpreso gli appassionati di bird watching è stato quello di uno svasso albino.
Niente caccia nella zona circostante
A garantire la conservazione della fauna nell'area dell'ex cava ci sarà un'ordinanza. Il sindaco di Pozzuolo, Angelo Caterina, ha infatti precisato che nei prossimi giorni sarà emessa un'ordinanza per vietare nel modo più severo la caccia nella zona circostante l'area. Il sindaco ha anche spiegato che sarà emesso un bando per la gestione dell'area da parte delle associazioni ambientaliste. Ma non solo. Il primo cittadino ha sottolineato come un'area di interesse naturalistico, rappresenti una risorsa non solo a livello di fruibilità e di didattica ma anche per fornire impulso a livello alberghiero e ristorativo.