Tragedia

Esplosione Suviana: tra i dispersi anche Alessandro D'Andrea, 37 anni, che vive a Masate

Ancora nessuna traccia del 37enne, tecnico molto esperto e qualificato. Cinque le vittime accertate

Esplosione Suviana: tra i dispersi anche Alessandro D'Andrea, 37 anni, che vive a Masate
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La tragedia della centrale idroelettrica, ricerche ancora in corso ma speranze al lumicino.

AGGIORNAMENTO: Vive a Masate uno dei dispersi della tragedia della centrale idroelettrica di Suviana. Si tratta di Alessandro D'Andrea, 37 anni (il più giovane), toscano d'origine  - di Forcoli, in provincia di Pisa - ma ormai da qualche anno lombardo d'adozione. Si è trasferito a Masate, proprio per motivi di lavoro, con la fidanzata (anche lei toscana). Alessandro lavora per la Voith di Cinisello Balsamo ed è un tecnico molto esperto e qualificato. Ore d'angoscia nel suo paese d'origine e anche a Masate per la sua sorte, mentre continuano incessanti le ricerche dei soccorritori. Nel frattempo sono stati recuperati e identificati i corpi di due dei quattro dispersi: si tratta di Paolo Casiraghi, 59 anni, dipendente della ABB di Sesto San Giovanni, e il padovano Adriano Scandellari, 57 anni, dipendente della Enel Green Power. Il bilancio della tragedia sale così tristemente a cinque vittime.

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Esplosione Suviana: tra i dispersi anche Paolo Casiraghi, dipendente della ABB di Sesto San Giovanni

Sono ore d'angoscia per la tragedia avvenuta ieri, martedì 9 aprile 2024, alla centrale idroelettrica di Suviana (Bologna). Il bilancio al momento è di tre morti e cinque feriti. Mentre si cercano ancora quattro dispersi, tra cui c'è Paolo Casiraghi, 59 anni, dipendente della ABB di Sesto San Giovanni.

"In questo momento stiamo seguendo con attenzione tutte le fasi delle ricerche in corso - spiega il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano - Ci stringiamo attorno ai familiari dei lavoratori deceduti, e speriamo che giungano notizie confortanti sullo stato di salute dei dispersi. Si tratta di una tragedia immane, sulla quale si sono già espressi in modo chiaro sia il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che il Presidente della Repubblica Mattarella. Al momento opportuno si dovrà fare piena luce sull'accaduto. Ma ora dobbiamo stare vicini ai familiari delle persone rimaste coinvolte".

Mentre provenivano da tutta Italia i tre operai accertati come morti nell'esplosione della centrale: si tratta di Petronel Pavel Tanase, 46 anni, residente a Settimo Torinese, Mario Pisani, 74 anni, residente a San Marzano di San Giuseppe (Taranto) e Vincenzo Franchina, 36 anni, di Sinagra, nel Messinese.

Esplosione Suviana: chi sono gli operai morti

Pisani, il più anziano, era un ex dipendente Enel, invece Tanase e Franchina lavoravano per le ditte impegnate nella manutenzione dell'impianto, ABB e Siemens.

La vittima più giovane è Vincenzo Franchina, nato a Patti, in provincia di Messina, nel 1988 e residente a Sinagra. Era un elettricista industriale e a maggio dello scorso anno si era sposato con Enza.

Vincenzo Franchina

Il più anziano era invece Mario Pisani,73 anni. Ex dipendente Enel, nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe, avrebbe compiuto 74 anni il prossimo 8 maggio.

Ne aveva 45, invece A Pavel Petronel Tanase, di origine romene, ma residente a Settimo Torinese.

Petronel Pavel Tanase

Tre lavoratori in trasferta, dunque, che hanno trovato la morte lontano da casa.

Le ricerche dei dispersi

Proseguono le ricerche dei dispersi. La speranza (piuttosto flebile con il passare delle ore) è che si siano rifugiati in un locale a tenuta stagna. 

Si tratta come detto di Paolo Casiraghi, 59 anni milanese, dipendente della ditta ABB; Alessandro D'Andrea, il più giovane, 37 anni, originario di Pontedera (Pisa), lavora per la Voith di Cinisello Balsamo; Adriano Scandellari, 57 anni, dipendente della Enel Green Power, è padovano, residente a Mestre e Vincenzo Garzillo, napoletano di 68 anni, dipendente di Lab Engineering.

I feriti più gravi sono invece cinque: hanno 25, 36, 42, 55, 59 e 66 anni.

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