Erano l'incubo dei commercianti di Segrate: sgominata la banda di ladri
Quattro persone fermate dalla Polizia Locale, una è minorenne. Hanno cercato di aggredire gli agenti e hanno distrutto una macchina di servizio
Denaro e gioielli rubati all'interno degli esercizi commerciali di Segrate. Ma gli autori dei furti non l'hanno fatta franca, braccati e poi arrestati dagli agenti della Polizia Locale cittadina.
Le indagini dopo i furti
La Polizia Locale segratese è entrata in azione dopo aver ricevuto diverse segnalazioni a seguito di alcuni furti avvenuti negli esercizi commerciali. Venerdì mattina, 12 aprile 2024, il nucleo di Polizia giudiziaria con il supporto delle pattuglie del Pronto Intervento, dopo aver monitorato il via vai di alcuni soggetti anche grazie all’utilizzo della videosorveglianza, concentravano l'attenzione su una ditta in disuso che poteva essere il covo della banda.
Tentano la fuga e aggrediscono gli agenti
Ipotesi rivelatasi giusta, visto che all'interno dello stabile si sono imbattuti in sei soggetti che, alla vista del personale in divisa, si sono dati alla fuga cercando di far perdere le proprie tracce. Intercettati pochi minuti dopo, quattro di loro venivano fermati dopo aver tentato invano di opporre resistenza scagliandosi contro gli operatori.
Stranieri con numerosi precedenti
Le persone fermate, tutte extracomunitarie, prive di documenti e senza fissa dimora, venivano accompagnate presso il Comando per accertamenti. Da controlli più approfonditi emergeva che gli stessi risultavano già gravati da numerosi precedenti penali per furti aggravati, danneggiamenti, rapine a mano armata, detenzione di armi, spaccio e inosservanza delle norme sugli stranieri.
Dopo aver informato il Pubblico ministero, gli agenti davano seguito all'esecuzione dell’ordinanza e dei decreti di espulsione dal territorio nazionale.
Un minorenne sfonda l'auto della Polizia
Uno dei fermati, in considerazione della minore età, veniva invece tradotto al carcere minorile Beccaria di Milano. Quest'ultimo, come da nota Schengen, aveva un mandato di cattura europeo.
Per evitare l'arresto e sottrarsi a quanto disposto dall' Autorità giudiziaria, con ha iniziato a prendere a calci la cella di sicurezza della pattuglia frantumando il finestrino e piegando la portiera. Solo grazie all'immediato intervento degli operatori che lo hanno fermato, per fortuna senza riportare danni fisici, veniva immobilizzato e trasportato in carcere.
Il provento dei furti
Nelle loro disponibilità gli agenti anno trovato banconote di diverso taglio e oggetti di valore ancora etichettati con il prezzo, merce probabilmente frutto dei colpi messi a segno. Numerose le ipotesi di reato a carico delle persone fermate, dal danneggiamento alla ricettazione, dalla resistenza e violenza a pubblico ufficiale alla inosservanza degli ordini del Questore.
Soddisfazione è stata espressa per il lavoro della Polizia segratese, attenta a proseguire sulla strada del contrasto all'illegalità e alla salvaguardia della sicurezza dei cittadini.