E’ stato arrestato giovedì presso l’aeroporto di Roma Fiumicino il cittadino italiano che era scappato a Dubai per evitare le manette. Infatti era stato individuato come uno dei vertici della società che agiva illecitamente frodando lo stato per favorire le cosche della ‘ndrangheta. A svelare l’intricato meccanismo era stato il personale della Compagnia di Gorgonzola della Guardia di Finanza.
Estradato e arrestato cittadino italiano
L’attività investigativa delle Fiamme gialle di Gorgonzola, conclusasi nel novembre 2023, aveva permesso di disarticolare un’organizzazione criminale dedita alla commissioni di reati economici finanziari quale l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, indebite compensazioni, sottrazione al pagamento delle imposte, omesso versamento dell’Iva, reati fallimentari, illecita somministrazione di manodopera e riciclaggio di denaro. In alcuni casi era stata contestata anche l’aggravante dell’agevolazione mafiosa, in quanto avevano favorito soggetti organici alla cosca di ‘ndrangheta Accorinti-Melluso del Vibonese.
Il soggetto estradato e arrestato giovedì allo scalo romano era ritenuto uno dei vertici dell’organizzazione ed era scampato agli arresti effettuati a seguito dell’emissione di dodici ordinanze di custodia cautelare, con un sequestro preventivo del valore superiore ai 10 milioni di euro. L’indagato era fuggito in territorio estero, negli Emirati Arabi Uniti, sperando di farla franca.
Le autorità italiane, però, hanno emesso un provvedimento di ricerca in campo internazionale con richiesta di estradizione. Una procedura che si è conclusa positivamente nei giorni scorsi e che ha permesso di mettere il latitanti sul primo volo da Dubai diretto a Roma, scortato dal personale del Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia. E’ stato quindi portato in carcere a Civitavecchia in attesa di essere trasferito a Milano presso la casa circondariale di San Vittore.