Dopo due settimane di ricovero è morto il ragazzo di 13 anni accoltellato a Milano

Era stato aggredito da un pusher cubano di 27 anni, residente a Pozzuolo Martesana, lo scorso 16 maggio 2025. Dopo due settimane, il 13enne egiziano non ce l'ha fatta. Era ricoverato all'ospedale Fatebenefratelli a seguito della coltellata che lo aveva raggiunto al polmone.

Il 13enne non ce l'ha fatta

Accoltellato in via Vittorio Veneto a Milano il ragazzino, come riporta Ansa, è morto. Intorno alle 15 di quel venerdì, una Golf grigia aveva scaricato un ragazzo di 13 anni di origini egiziane e il suo rottweiler davanti al Pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli, dove il ragazzino è stato ricoverato in condizioni gravi nel reparto di Rianimazione.

Lo spacciatore cubano era stato fermato il giorno successivo dai Carabinieri con l'accusa di tentato omicidio. Aveva una ferita da taglio alla mano destra, compatibile con l'aggressione.

Accoltellato e trasportato in ospedale

A scaricare il ferito e il suo cane davanti all’ingresso del Pronto soccorso è stato un 19enne, anche lui di origini egiziane, residente a Peschiera Borromeo, che dopo aver tentato di inventare una scusa, ha raccontato ai Carabinieri l’accaduto. Lui e il 13enne si sarebbero recati insieme in via Vittorio Veneto a Milano per comprare della droga. Durante la trattativa sarebbe scoppiata una lite con lo spacciatore, che avrebbe estratto il coltello e avrebbe colpito il 13enne e ferito a morte il cane.