Sempre più donne imprenditrici, in provincia sono oltre 18mila

Bergamo è la terza provincia in Regione, un motivo davvero valido per festeggiare l'8 marzo.

Sempre più donne imprenditrici, in provincia sono oltre 18mila

Donne imprenditrici in crescita anche in Provincia di Bergamo. Sono oltre 18mila e il numero è destinato a crescere. Una buona notizia e un buon motivo per festeggiare la ricorrenza di domani, 8 marzo, Festa della donna. Non più solo l’immagine della donna madre e angelo del focolare, ma anche della donna artefice di se stessa e del suo successo.

Donne imprenditrici, sono oltre 18mila

La presenza dell’imprenditoria femminile si è affermata negli ultimi anni anche nel panorama economico bergamasco, che conta ben 18.695 imprese femminili, corrispondenti al 19.9% di tutte le imprese registrate. Con “imprese femminili” si indicano le imprese in cui la percentuale di partecipazione femminile è superiore al 50%. Le imprese possono essere classificate anche in base al controllo esercitato dalle donne, cioè alla maggiore o minore presenza femminile.

Bergamo al terzo posto in Regione

A livello regionale la provincia di Bergamo si trova al terzo posto dopo Milano e Brescia, che contano rispettivamente 63.151 e 23.952 imprese, e si è sviluppata principalmente in settori legati ad attività di confezione, ristorazione e alloggio, commercio all’ingrosso e al dettaglio e attività di servizi di informazione e di informatica.

Gran parte è under 35

La forma giuridica più diffusa è quella individuale (6 imprese su 10), mentre le imprese giovanili, cioè la cui partecipazione del controllo e della proprietà appartiene a persone di età inferiore ai 35 anni, rappresentano il 14.2%, contro l’8.5% di quelle maschili.

Imprese femminili straniere

Per quanto riguarda le imprese femminili straniere, cioè quelle con presenza maggioritaria di cittadini stranieri, esse rappresentano l’11,5% di tutte le imprese femminili registrate, mentre quelle maschili il 10.1%.