Dodici coltellate e bottigliate in testa, tre Latin King arrestati per tentato omicidio
I componenti della pandilla di Cologno Monzese sono stati fermati dopo l'agguato avvenuto in pieno centro a Monza
La Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza, nelle prime ore del mattino di martedì 23 luglio 2024 ha dato esecuzione a un'ordinanza di applicazione di misura coercitiva emessa dal Gip del Tribunale di Monza, richiesta dalla Procura della Repubblica di Monza, a carico di tre giovani dei Latin King di Cologno Monzese ritenuti responsabili del tentato omicidio di un coetaneo la sera del 20 giugno, nei pressi dei giardini pubblici del Nei, nel pieno centro del capoluogo brianzolo.
Tentato omicidio a Monza, arrestati tre latinos di Cologno
L’indagine è nata in seguito all’intervento del 118, in codice rosso, per un giovane del 1998 residente a Monza, soccorso in via Pesa del Lino a causa di dodici coltellate sferrate potenzialmente fatali che ne hanno richiesto il ricovero per alcuni giorni.
Grazie gli immediati accertamenti condotti fin dalle prime fasi dalle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è stato possibile acquisire le prime informazioni anche tramite gli impianti di videosorveglianza attivi nella zona.
La ricostruzione della brutale aggressione
L’analisi delle immagini e le dichiarazioni dei testimoni hanno permesso di ricostruire dettagliatamente quanto accaduto. Dopo un primo diverbio e una prima aggressione alla vittima da parte di tre soggetti all’interno del giardino pubblico, mentre il malcapitato si trovava in via Enrico da Monza, è stato raggiunto dagli stessi tre, uno dei quali, dopo aver recuperato un coltello da uno dei suoi complici, ha assalito nuovamente la vittima, che riusciva in un primo momento a fuggire verso via Lecco. Qui veniva raggiunto nuovamente dal principale aggressore, che lo colpiva con un primo fendente allo stomaco che lo faceva rovinare a terra. La vittima ha tentato di rialzarsi, ma è stata nuovamente colpita alla testa con una bottiglia di birra andata in frantumi.
Un colpo sferrato con forza tale da far perdere quasi i sensi all’aggredito che, nella ricostruzione dei fatti resa agli investigatori, non ricordava nemmeno le altre coltellate, ricostruite solo grazie al referto medico. A salvare il 20enne è stato un amico che, attirato dalle sue urla, riusciva a far allontanare gli aggressori.
Tre arresti: due malviventi in carcere, uno col braccialetto elettronico
Gli arrestati sono tre ecuadoriani di 28, 23 e 21 anni, residenti tra Varese, Concorezzo e Monza. Due sono finiti in carcere, mentre all'ultimo del terzetto (che ha fatto da palo) è stato applicato il braccialetto elettronico.
La frase shock: "Ho degli ordini, devi morire"
La causa dell’aggressione è riconducibile alla semplice conoscenza da parte della vittima di un altro soggetto appartenente a una gang rivale dei Latin King di Cologno Monzese, della quale i tre aggressori si sono detti esponenti. Preoccupante la frase pronunciata dall’accoltellatore mentre infieriva sulla sua vittima: "Ho degli ordini, devi morire".
Il Gip, nell'ordinanza, ha parlato apertamente di "violenza inaudita".