Distrutti i fiori per le vittime della strage del treno. Il sindaco al vandalo: “Ti prendo a calci in c… fino a Pioltello”
Il post di denuncia del primo cittadino di Caravaggio a seguito dell'atto vandalico il giorno dopo il terzo anniversario dell'incidente in cui persero la vita tre pendolari.
Vandalizzati i fiori deposti dal sindaco di Caravaggio in memoria delle vittime della strage del treno del 25 gennaio 2018 a Pioltello. Un gesto brutale, assurdo e spietato, quello avvenuto alla stazione ferroviaria di Caravaggio. Ignoti vandali hanno preso infatti a calci e calpestato i fiori che nel giorno del terzo anniversario della strage ferroviaria di Pioltello, il sindaco Claudio Bolandrini aveva deposto per ricordare le tre vittime: Ida Milanesi, Pierangela Tadini e Giuseppina Pirri.
Vandali senza cuore... né cervello
A denunciare l’accaduto è lo stesso primo cittadino di Caravaggio, in un post su Facebook rivolto direttamente al vandalo (o ai vandali) autore dell'assurdo gesto:
Perché? Perché hai preso a calci i fiori che a nome della Comunità ho deposto alle pietre d’inciampo a memoria di Ida, Pierangela e Giuseppina morte tre anni fa nell’incidente ferroviario di Pioltello? Non hai preso a calci dei fiori ma hai calpestato il cordoglio e l’affetto di Caravaggio verso i famigliari e la nostra solidarietà per quanti viaggiavano con loro su quel treno. Vergognati!
“Se ti individuiamo ti prendo a calci nel culo fino a Pioltello”
La rabbia è tanta e Bolandrini non la nasconde.
“Rifletti sul tuo gesto e cerca di porvi rimedio. Altrimenti, appena sarai individuato grazie alle telecamere o alle segnalazioni dei pendolari, ti prendo a calci nel culo fino a Pioltello.
Le indagini per scoprire chi possa essere stato il “genio” sono già cominciate.