Estorsione tentata per un debito non pagato. Protagonisti due pioltellesi che hanno preso di mira il titolare di un pub di Liscate. “O paghi o ti bruciamo il locale”. La vittima delle minacce, però, ha trovato il coraggio di denunciare.
Il coraggio di denunciare l’estorsione
Ha avuto il coraggio di denunciare due persone che lo tormentano e lo minacciano per un debito.
Il titolare di un pub di Liscate era vittima delle minacce di due pioltellesi che volevano da lui quasi 3mila euro: 2mila come pagamento di un debito, mille come… interessi. Ma lui non si è fatto intimidire e ha reagito, denunciandoli.
La vicenda
La vicenda si è svolta tra Pioltello, Melzo e Liscate nei mesi scorsi. Quattro i protagonisti: il titolare di un bar, due strozzini e un creditore. Tutto è cominciato prima dell’estate quando il barista ha chiesto 2mila euro a Giuseppe Larosa e Davide Siciliani, entrambi pioltellesi, per saldare un conto precedente. «Avevo tutte le intenzioni di sistemare le cose e, anzi, stavo mettendo da parte il necessario», ha ammesso il titolare.
I creditori non volevano aspettare
Peccato che i due non volevano aspettare. «Ho dato loro un assegno, ma è risultato scoperto – ha proseguito – Il che li ha fatti arrabbiare. Sono venuti qui e mi hanno minacciato. “Tira fuori quei soldi o ti facciamo saltare il locale”, mi hanno detto». Poi hanno fatto irruzione nel suo locale di notte, ripresi dalle telecamere. A quel punto lui li ha denunciati.