Dal 31 dicembre torniamo in zona rossa. L'autocertificazione e quello che si può fare
Ecco cosa ci aspetta nei prossimi giorni.
Giovedì 31 dicembre torna la zona rossa che rimarrà tale anche per 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio. Secondo il Decreto Natale sarà invece arancione il 4 gennaio. Proprio per questo motivo per spostarsi tornerà necessario giustificare il motivo di uscita. Quindi servirà necessaria l’autocertificazione.
Decreto di Natale e spostamenti, torna necessaria l’autocertificazione
Il modello di autocertificazione CLICCA QUI PER STAMPARLO, dovrà essere esibito durante i controlli di polizia a giustificazione degli spostamenti. Ricordiamo anche che l’autodichiarazione è anche in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.
La deroga
Valgono sempre le deroghe che valevano a Natale e Santo Stefano: possibilità di muoversi per andare a trovare un amico o un parente anche fuori dai confini comunali (ma solo in due o con figli under 14 o disabili non autosufficienti). Rimane invece valido il coprifuoco dalle 22 alle 5, con l'eccezione di venerdì 1 gennaio 2021, quando il divieto di uscire di casa varrà sino alle 7,
Cosa si rischia
In base al Dl del 16.05.2020 chi non rispetta le norme di restrizione degli spostamenti senza un legittimo motivo rischia una sanzione amministrativa che varia da 400 Euro a 3mila euro. Se si usa un veicolo per gli spostamenti, ad esempio se si viaggia in macchina, la sanzione può essere incrementata fino ad un terzo. Nel caso il cittadino dichiarasse informazioni false sull’autocertificazione (es. indicasse un motivo di spostamento non vero) risponderebbe a livello penale di falsa dichiarazione (art. 495 codice penale).
Pene ancora più pesanti
Rischia inoltre fino a 5 anni di carcere chi viola gli obblighi di quarantena nel caso fosse positivo al Covid19.