Dai rottami di vetro saltano fuori i bossoli di una calibro 22: mistero svelato a Liscate
Dalle indagini dei Carabinieri è emerso che si trattava di un errore nel conferimento dei rifiuti... in Svizzera
Quando i Carabinieri sono stati chiamati dai titolari dell'azienda di Liscate, mai si sarebbero aspettati di trovarsi di fronte una confezione con all'interno 40 bossoli di pistola calibro 22. Per svelare il mistero, però, sono bastate poche ore.
Bossoli trovati in un camion a Liscate
La scoperta è avvenuta lunedì 16 settembre 2024 in un'azienda che lavora rifiuti, in particolare vetro, in via Torino a Liscate, nella zona industriale al confine con Vignate. Ad accorgersi della scatola contenenti i bossoli sono stati gli operai che hanno allertato i titolari che, a loro volta, hanno chiesto l'intervento dei Carabinieri della Compagnia di Pioltello.
All'interno della confezione c'erano 40 munizioni di calibro 22 inesplosi, la cui provenienza però appariva incerta.
Un carico di rifiuti provenienti dalla Svizzera
Il mistero è stato presto svelato e i contorni della vicenda si sono definiti rapidamente. Non si è trattato di un atto intimidatorio o di altro genere di minacce, semplicemente di un errore nel conferimento dei rifiuti. Il camion che era giunto a Liscate, infatti, proveniva dalla Svizzera dove aveva appena ritirato un carico di vetro dalle "campane" per i rifiuti riciclabili. Con ogni probabilità qualcuno, per errore o per pigrizia nello smaltire correttamente i bossoli, aveva gettato le munizioni nel vetro ignaro che poi avrebbero creato problemi una volta giunti in Italia.
I bossoli sono stati recuperati dai Carabinieri per le successive, eventuali, indagini.