Da Cassano una roulotte ai terremotati delle Marche

Da Cassano una roulotte ai terremotati delle Marche
Hanno percorso 1.200 chilometri in un giorno per portare una roulotte, donata da una coppia cassanese, a una famiglia che ha perso la casa nel terremoto.
Chiara Manzoni,  Pierpaolo Robecchi e Ivano Caravenna sono partiti nelle prime ore di domenica per andare a Nemi di Fiordimonte, nel Comune di Valfornace in provincia di Macerata, e realizzare il sogno di Gianfranco Santoni e dei suoi parenti di poter tornare a vivere normalmente, sulle montagne tanto amate.
E’ stato un mix di eventi che ha portato a questa missione di solidarietà. A dicembre è scomparso il padre di Elena Bornaghi, consigliere comunale e maestra elementare. Le colleghe hanno fatto una colletta a scuola per onorare la memoria di Franco Bornaghi e la figlia ha deciso di consegnare il ricavato a Chiara Manzoni, che ha già dei contatti  nel Centro Italia e a novembre ha portato viveri e prodotti necessari per aiutare i terremotati di  San Severino Marche. Nel frattempo, Claudio Magri, 60 anni, ex autista dell’Esselunga,  e la moglie Patrizia Terragno, 58, dipendente comunale nel settore sociale, hanno deciso di donare la loro roulotte per dare un tetto a una famiglia sfollata. Caso vuole che il nipote Isacco, sete anni, vada a scuola con il figlio della Manzoni e la sua maestra sia Elena Bornaghi. Ogni tassello si è ricomposto per dare vita a un bellissimo scenario di solidarietà e, i soldi raccolti con la colletta, sono serviti a pagare il trasporto della roulotte.

 

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